Colombia –
Un primo bombardamento venne effettuato contro il Clan del Golfo
Il presidente Gustavo Petro ha autorizzato la settimana scorsa un primo attentato contro il Clan del Golfo, il principale cartello del traffico di droga in Colombia.
Pubblicato: 09.12.2024, 23:33
Gustavo Petro si è espresso a favore dell’apertura di trattative che potrebbero portare al disarmo del Clan del Golfo, ma gli approcci fatti ai suoi nuovi leader sono finora falliti.
Afp
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Quattro membri del Clan del Golfo, il principale cartello del traffico di droga in Colombia, sono stati uccisi la settimana scorsa durante il primo attentato ordinato dal presidente colombiano Gustavo Petro contro questa organizzazione criminale, abbiamo appreso lunedì da una fonte ufficiale.
“L’operazione dell’esercito nazionale nel villaggio di Bejuquillo (…), nel dipartimento di Antioquia, ha causato la morte di quattro membri del cartello e il sequestro di otto fucili”, ha detto il presidente Petro su X.
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Si tratta del primo attentato da parte delle forze armate contro questa potente organizzazione di traffico di cocaina sotto il governo di Gustavo Petro, eletto nell’estate del 2022 come primo presidente di sinistra nella storia del Paese.
“Il Clan ha tentato con alleanze politiche ed economiche di riunire unità armate di maggiore capacità” in questa regione, e le operazioni dell’esercito “hanno gravemente compromesso le loro intenzioni”, ha detto Gustavo Petro.
Morte di quattro soldati
Durante più di mezzo secolo di conflitto armato in Colombia, diversi governi hanno utilizzato bombardamenti aerei per combattere la guerriglia di estrema sinistra, come le FARC, una guerriglia marxista ora smobilitata a seguito di uno storico accordo di pace concluso nel 2016.
Il dipartimento di Antioquia, nel nord-ovest della Colombia, è una delle principali roccaforti del Clan del Golfo. Il Clan ha rotte in questa regione che utilizza per il traffico di droga, ma controlla anche le miniere d’oro illegali e sfrutta l’immigrazione illegale e il traffico di esseri umani per diversificare le proprie entrate.
Nel corso della stessa operazione, giovedì hanno perso la vita accidentalmente quattro soldati mentre si calavano da un elicottero, secondo il presidente Petro, morte già annunciata dall’esercito colombiano. Il leader del Clan del Golfo, alias Otoniel, è stato catturato nell’ottobre 2022 e poi estradato negli Stati Uniti.
Breve tregua nel 2023
Gustavo Petro si è espresso a favore dell’apertura di negoziati che possano portare al disarmo di questa organizzazione criminale, erede degli squadroni paramilitari di estrema destra in pieno conflitto armato degli anni ’90/2000, ma gli approcci intrapresi con i suoi nuovi leader hanno finora fallito.
All’inizio del 2023, il leader della sinistra ha dichiarato un cessate il fuoco unilaterale con il cartello, tregua che è stata rotta tre mesi dopo. A metà novembre, il governo ha nominato una ventina degli ex leader paramilitari più temuti per fungere da “mediatori” e contribuire a far avanzare l’inizio del processo di pace.
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