Le autorità spagnole terranno una conferenza stampa questo giovedì ad Algeciras, nella provincia di Cadice, per svelare i dettagli dell’operazione.
Non è la prima volta che le forze dell’ordine spagnole attaccano questo tipo di traffici. La chiusura della frontiera terrestre tra Ceuta e il Marocco nel marzo 2020 ha infatti spinto i trafficanti a raddoppiare il loro ingegno.
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Già nel febbraio 2021, la Guardia Civile e la Polizia Nazionale di Ceuta avevano messo fuori combattimento un gruppo di quattro persone coinvolte nell’uso di droni per il trasporto di narcotici. L’indagine è stata avviata in seguito al ritrovamento di un drone carico di droga, precipitato sulle montagne di Ceuta. Nel corso dell’operazione, la polizia ha sequestrato quattro droni semiindustriali in grado di trasportare fino a 25 kg di droga, oltre a tre droni commerciali.
Anche le autorità marocchine sono in allerta. Nell’ottobre 2021, un drone che trasportava 870 compresse di farmaci è stato intercettato in volo, mentre sorvolava il territorio marocchino a bassa quota, vicino al confine con Ceuta.
Un mese dopo, nel novembre 2021, sono stati effettuati nuovi arresti a Ceuta, scoprendo un’altra rete di traffico di droga tramite droni.
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