Ucraina. Kiev riferisce di un nuovo “massiccio attacco” alle sue infrastrutture energetiche

Due giorni dopo un attacco record di droni sul territorio ucraino, l’esercito russo aumenta la pressione militare. Questa mattina presto, Kiev ha riferito di un altro “massiccio attacco” alle infrastrutture energetiche critiche.

Secondo l’operatore DTEK, l’amministrazione ucraina è stata costretta ad effettuare il load shedding – ovvero l’interruzione volontaria e temporanea di una parte della rete elettrica – in particolare a Kiev, Dnipro e Odessa.

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“Ancora una volta il settore energetico è sotto un massiccio attacco da parte del nemico”, ha risposto su Facebook il ministro dell'Energia German Galushchenko.

Biden chiede a Kiev di abbassare l’età minima per la mobilitazione

Con l’avvicinarsi dell’inverno, e mentre le temperature si avvicinano allo 0°C, Mosca intensifica gli attacchi contro il settore energetico ucraino.

Martedì la Russia ha annunciato ritorsioni dopo due attacchi ucraini sul territorio russo, effettuati utilizzando missili americani ATACMS.

Due mesi prima dell’insediamento di Donald Trump, che pretendeva di risolvere il conflitto russo-ucraino in “24 ore”, Joe Biden ha invitato Kiev ad abbassare l’età minima per la mobilitazione militare a 18 anni (rispetto ai 25 attuali) per compensare la mancanza di soldati a terra.

La Russia afferma di aver abbattuto 25 droni ucraini

Di fronte all’indebolimento dell’esercito ucraino, Mosca ha infatti ottenuto diverse conquiste territoriali negli ultimi mesi.

Da parte sua, il Cremlino ha affermato di aver abbattuto ieri sera 25 droni ucraini, sopra la regione di Bryansk, vicino alla Bielorussia, alla Crimea e alla regione di Rostov.