Domenica sera, più di 90 persone sono state evacuate da un aereo russo ad Antalya, in Turchia, dopo un incendio nel motore sinistro. L’incendio è stato domato rapidamente e non si sono registrate vittime.
Più di 90 passeggeri e membri dell’equipaggio di un aereo russo sono stati evacuati domenica sera dopo che uno dei suoi motori ha preso fuoco durante l’atterraggio ad Antalya, nel sud della Turchia, ha detto il ministero dei Trasporti.
Il Sukhoi Superjet-100 della Azimuth Airlines stava atterrando all’aeroporto di Antalya, sulla costa mediterranea della Turchia, quando è scoppiato un incendio nel suo motore, si legge in una nota.
Un funzionario dell’aeroporto ha detto all’agenzia Anadolu che si trattava del motore sinistro e che l’incendio è stato domato rapidamente.
“89 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio che erano a bordo sono stati evacuati in sicurezza alle 21:43 (18:43 GMT, ndr) e non ci sono stati feriti.“, riferisce il Ministero.
L’aereo era in arrivo da Sochi, famosa località russa sul Mar Nero.
Tutti gli atterraggi all’aeroporto di Antalya sono stati sospesi fino alle 3 del mattino (000 GMT) di lunedì, mentre gli aerei in partenza sono stati inviati sulla pista militare dell’aeroporto, ha detto il ministero.
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