Come trasformare una buona idea in un progetto concreto
Il 14e edizione della Entrepreneurship Week, dal 18 al 24 novembre, offre più di 40 sessioni per stimolare la creatività e la voglia di intraprendere. Al centro di questo evento, il Concorso Miglior Idea ti permette di esplorare il mondo dell’innovazione e testare le tue idee.
La Global Entrepreneurship Week (GEW) riunisce ogni anno quasi 10 milioni di partecipanti in 200 paesi. Ha lo scopo di ispirare vocazioni imprenditoriali e incoraggiare la creazione di imprese. L’edizione di Ginevra – che celebra la sua 14esimae partecipazione – si chiama “Unleash your ideas” e propone numerosi eventi, convegni, testimonianze e workshop. In UNIGE questa iniziativa mira a risvegliare l’interesse degli studenti per l’imprenditorialità, offrendo loro risorse e consigli concreti per trasformare le loro idee in progetti realizzabili. E questo, qualunque sia il loro background accademico.
Illustrazione con due storie di successo dal Concorso per le Migliori Idee: Beekee e mykistudio. Guidata da Vincent Widmer, Beekee è una start-up di tecnologia educativa che aiuta organizzazioni internazionali, università e ONG a diffondere la formazione digitale in luoghi difficili da raggiungere tramite la “Beekee Box”, una scatola che genera una rete wireless locale.
Mykistudio, co-fondato da Myke Penseyres, è uno studio di produzione specializzato in video ed eventi che offre in particolare coordinamento e organizzazione tecnica di eventi, livestreaming, video di presentazione, interviste e aftermovie.
Al momento della loro partecipazione all’Entrepreneurship Week, Vincent Widmer era un dottorando in biologia mentre Myke Penseyres stava conseguendo una laurea in economia e management: profili accademici diversi, ma che convergevano sulla voglia di intraprendere e fare un cambiamento. Punto di partenza della loro avventura imprenditoriale, le panchine dell’alma mater sono state anche il luogo dove hanno conosciuto il loro futuro partner. Per entrambi, il percorso è tracciato in modo naturale, istintivo – e senza correre grandi rischi –, Vincent Widmer avendo Beekee come oggetto della sua tesi e Myke Penseyres continuando i suoi corsi parallelamente ai suoi progetti imprenditoriali. Entrambi si iscrivono al Concorso per le migliori idee per capriccio – “testare” – e colgono l’occasione per provare la loro presentazione, questa famosa presentazione di due minuti volta a convincere e, se possibile, fare impressione. “Il pitching è un esercizio straordinario, per il quale bisogna chiarire le proprie idee e rendere comprensibile il messaggio che si vuole trasmettere”, afferma Vincent Widmer. L’esperienza aiuta a rafforzare la loro fiducia nel progetto che stanno portando avanti, offrendo loro visibilità e validi consigli, confrontandoli con le domande necessarie. “Ogni progetto deve essere messo in discussione, altrimenti va dritto al muro”, conferma Myke Penseyres.
A dieci anni dalla loro comparsa davanti alla giuria del Concorso Miglior Idea, i progetti di Vincent Widmer e Myke Penseyres hanno subito numerose trasformazioni, al punto da non avere più molto in comune con il pitch dell’epoca. Ma la loro motivazione e la loro sete di imprenditorialità rimangono (quasi) intatte.
Testimonianze
“Dobbiamo cercare feedback”
Beekee è nato dall’immaginazione di Vincent Widmer, allora studente di dottorato in biologia. Nell’ambito della sua tesi ha creato una piattaforma online volta a migliorare l’interattività dei corsi della sua disciplina. La mancanza del Wi-Fi nelle scuole pubbliche di Ginevra, però, mette subito in discussione il suo progetto che sta vivendo la sua prima trasformazione: la piattaforma digitale diventa una scatola fisica. Vincent Widmer ha presentato il primo prototipo della sua Beekee Box al concorso Best Idea 2015, dove si è classificato terzo. Il progetto acquista maggiore respiro attraverso il contatto con attori umanitari, che sensibilizzano il suo ideatore sull’utilità di tale tecnologia in aree di difficile accesso. “Siamo stati invitati al Forum sulla Salute di Ginevra dove un medico che lavorava in Nepal ci ha detto che voleva assolutamente comprarci una scatola prima di partire. Ma avevamo solo un prototipo da offrirgli! Alla fine lo voleva così tanto che alla fine glielo abbiamo venduto. Abbiamo poi lavorato con persone impegnate sul campo, in particolare presso Medici Senza Frontiere, che ci hanno fornito molti feedback. Questo ci ha permesso di lavorare su nuove versioni della scatola. Il mio consiglio è di andare a trovare i tuoi clienti e chiedere feedback, soprattutto alle persone che pagano per il tuo prodotto”. Una scommessa vincente poiché la Beekee Box è ormai utilizzata in più di 20 paesi e il progetto è guidato da un team di sette persone, tra cui Vincent Widmer e Sergio Estupiñán, i due fondatori dell’azienda.
“L’importante era scoprire come potevamo lavorare insieme”
“Ho partecipato due volte al concorso Best Idea, nel 2014 e nel 2017, ma mai con mykistudio”, annuncia Myke Pensayres. La prima volta è stato già con Massaki Chraiti, co-fondatore di mykistudio, per un progetto chiamato Eat&Out, un’applicazione per buoni affari per studenti. Siamo arrivati oltre i primi 20 eppure il progetto si è concretizzato e ha avuto un piccolo successo a livello studentesco. L’importante era scoprire come potevamo collaborare. Il secondo progetto con cui abbiamo gareggiato si chiamava Kwiz e mirava a rendere l’apprendimento divertente. Questa volta siamo arrivati terzi. Tuttavia, nonostante il tempo dedicato, questo progetto non ebbe successo. Questa è stata la nostra prima grande delusione imprenditoriale”. Nonostante questa esperienza che ha messo Myke Penseyres e Massaki Chraiti sulle montagne russe emotive dell’imprenditorialità, i due imprenditori hanno continuato il loro percorso formandosi da autodidatti per lanciare mykistudio. “La parte più difficile è quando i tuoi amici iniziano a ricevere lo stipendio e tu no. Avevamo molti dubbi, ci chiedevamo se avessimo le capacità e la visione per superarlo”. La risposta è visibilmente affermativa poiché dal 2017, mykistudio ha ampliato la propria gamma di servizi e i due soci si sono circondati di tre nuovi collaboratori.
Libera le tue idee
Dal 18 al 24 novembre
Uni Mail, HEG e diverse sedi a Ginevra
Iscrizione al Concorso
Vincent Widmer terrà la conferenza di apertura della Settimana dell’imprenditorialità “Come espandersi a livello internazionale mantenendo le proprie radici a Ginevra?” Lunedì 18 novembre alle 17, FER Ginevra.
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