Ecuador: almeno 15 morti durante gli scontri in carcere

Almeno 15 prigionieri sono morti e altri 14 sono rimasti feriti martedì in nuovi scontri tra bande rivali in un carcere di Guayaquil, in Ecuador, ha annunciato l’autorità penitenziaria nazionale (SNAI).

“Questa mattina, in uno dei bracci del Penitenziario del Litorale, sono scoppiati gravi incidenti tra persone private della libertà (PPL), che portano ad un bilancio provvisorio di 15 morti e 14 feriti”, si legge in un comunicato della SNAI.

Nelle immagini aeree scattate dall’AFP sopra il carcere, vediamo quattro detenuti che trasportano un corpo nel cortile del carcere e lo depongono accanto ad altri dieci resti, avvolti in coperte e allineati a terra.

In un’altra ala della prigione, i prigionieri sono raggruppati e seduti sul pavimento, sorvegliati da membri delle forze di sicurezza. Fuori, diverse decine di agenti di polizia sono in formazione serrata.

La SNAI ha affermato che il Penitenziario Littorale, il più grande complesso carcerario dell’Ecuador con 6.800 detenuti, è “sotto il controllo assoluto” delle forze di sicurezza, che includono ufficiali militari responsabili delle carceri.

“Un grande contingente di soldati e polizia è stato schierato per garantire la sicurezza ed evitare ulteriori incidenti”, ha detto.

Le carceri ecuadoriane sono state teatro di numerosi scontri tra detenuti membri di bande rivali di narcotrafficanti, che hanno provocato la morte di 460 persone dal 2021, in massacri spesso di estrema crudeltà, con corpi bruciati o decapitati.