Diverse province della Turchia orientale sono state scosse mercoledì da un terremoto di magnitudo 5,9, hanno annunciato le autorità, senza che si abbiano notizie immediate di vittime.
Il sisma è avvenuto alle 10:46 nel distretto di Kale, nella provincia di Malatya, una delle province danneggiate dal violento terremoto di magnitudo 7,8 del 6 febbraio 2023, che ha causato oltre 53.500 morti in Turchia e quasi 6.000 nella vicina Siria. .
“Finora non si sono verificate perdite di vite umane o distruzioni di proprietà dopo il terremoto di magnitudo 5,9”, scrive X, l’agenzia pubblica per la gestione delle catastrofi.
Il Comune di Malatya ha inoltre indicato che in questa fase non vi sono stati “sviluppi negativi”.
Le scuole primarie e secondarie, tuttavia, sono state chiuse mercoledì a Malatya, ha annunciato il governatore provinciale Seddar Yavuz.
Secondo i corrispondenti dell’AFP sul posto, la scossa è stata avvertita in modo molto forte in diverse grandi città della regione, tra cui Diyarbarkir, a circa 140 chilometri dall’epicentro.
Gli abitanti di queste grandi città si sono subito precipitati fuori dai loro edifici, secondo le immagini trasmesse dai canali televisivi turchi.
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