La testa e le mani di una ragazza di 16 anni, vista l’ultima volta nel 2005, sarebbero state trovate nel congelatore di una casa del Colorado, proprio mentre il nuovo proprietario si preparava a regalare il vecchio elettrodomestico.
“All’arrivo, la polizia ha scoperto che la testa e le mani di un essere umano erano state rinvenute in un congelatore da qualcuno che era venuto a reclamare il dispositivo gratuito offerto dal nuovo proprietario della casa recentemente venduta”, ha detto l’ufficio dello sceriffo della contea di Mesa in una dichiarazione venerdì, riportata da ABC News.
Nove mesi dopo la macabra scoperta di resti umani nel congelatore di una casa recentemente acquistata, gli investigatori sono riusciti a identificare la vittima come Amanda Leariel Overstreet, una ragazza di 16 anni vista l’ultima volta nel 2005.
La giovane non sarebbe mai stata denunciata come scomparsa dai parenti, si legge nel comunicato.
Era la figlia biologica di uno degli ex proprietari della casa, situata in Pinyon Avenue, che è passata nelle mani di un nuovo acquirente intorno allo scorso gennaio, secondo ABC News.
Fu proprio volendo regalare un vecchio congelatore venduto insieme alla casa che al suo interno furono scoperti i resti della giovane donna.
Le autorità locali hanno subito aperto un’indagine per cercare di identificare formalmente la vittima e le circostanze della sua scomparsa: un lavoro durato diversi mesi reso possibile “grazie al test del Dna”, secondo la polizia.
“Si ritiene che Amanda avesse circa 16 anni al momento della sua scomparsa. [Elle] non si è più visto né sentito dall’aprile 2005″, hanno detto le forze di polizia.
Sono ancora in corso gli accertamenti forensi per cercare di far luce sulla morte dell’adolescente, mentre la polizia ha invitato la popolazione locale a rispettare la privacy del nuovo proprietario della casa, che non avrebbe “alcun collegamento con il caso precedente”, si legge nel comunicato stampa.
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