Visitare le Azzorre in 12 giorni: consigli e itinerario
DayFR Italian

Visitare le Azzorre in 12 giorni: consigli e itinerario

-

Perse nel mezzo della vastità dell'Oceano Atlantico, nove isole emergono dalle acque azzurre e vi invitano a fuggire senza lasciare l'Europa. I nostri consigli per scoprire il fascino autentico delle Azzorre, questo arcipelago portoghese soprannominato le “Hawaii d'Europa”.

Scoperte dai navigatori lusitani nel XV secolo, le Azzorre sono una regione autonoma del Portogallo, un arcipelago emerso nell'Atlantico tra Europa e Stati Uniti, il cui patrimonio culturale e architettonico è percepibile nelle principali città. Da Sao Miguel a Pico passando per Terceira e Faial, il nero della roccia vulcanica, il blu dell'oceano e il verde della vegetazione si fondono per offrire paesaggi eccezionali che si assorbono spostandosi da un'isola all'altra, in aereo o in traghetto.

Lungo le strade si possono scoprire maestosi vulcani, caldere rigogliose, fertili vigneti e laghi scintillanti, mentre la costa aperta offre incontri indimenticabili con i giganti dei mari.

Mappa: da Sao Miguel a Pico, il nostro itinerario alla scoperta delle Azzorre

Fase 1: Sao Miguel

3 giorni – Natura

Sao Miguel, l'isola più grande dell'arcipelago delle Azzorre.
Balate Dorin – stock.adobe.com

Dopo un volo di 4 ore da Parigi, l'aereo atterra sulla pericolosa pista dell'aeroporto João Paulo II a Sao Miguel, l'isola più grande dell'arcipelago. Ritiriamo la nostra auto a noleggio e ci dirigiamo a Ponta Delgada, la capitale, dove ci godiamo una passeggiata prima di esplorare l'isola per scoprire i suoi paesaggi selvaggiamente belli modellati dai vulcani.

  • Passeggiate nel centro storico di Ponta Delgada per ammirare gli archi delle Portas da Cidade, risalenti al XVIII secolo, e lo stile manuelino della Chiesa di São Sebastião.
  • Lasciatevi incantare da uno dei paesaggi più belli dell'arcipelago recandovi alla caldera di Sete Cidades, nella parte occidentale dell'isola, e contemplate i suoi laghi blu e verdi dai punti panoramici Vista do Rei e Boca do Inferno;
  • Avventuratevi lungo i sentieri che si affacciano sul Lagoa do Fogo, un lago vulcanico situato al centro dell'isola, e fate un tuffo nelle sorgenti termali di Caldeaira Velha;
  • Proseguendo lungo la costa settentrionale, si scopre una delle poche piantagioni di tè in Europa, visitando la Fábrica de Chá Gorreana, attiva dal 1883.

TOUR PRIVATO A SAO MIGUEL

Fase 2: Terzo

3 giorni – 40 min di volo – Natura

Il centro storico di Angra do Heroísmo, sull'isola di Terceira.
@jjfarquitectos / jjfarq – stock.adobe.com

Partenza in aereo per Terceira, la terza isola dell'arcipelago scoperta dai portoghesi, da cui il suo nome. Ci prendiamo il tempo di scoprire il patrimonio culturale di Angra do Heroísmo, la capitale storica delle Azzorre tra il XVIII e il XIX secolo, prima di partire per le strade di quest'isola che racchiude molti tesori naturali.

  • Perdetevi tra i vicoli di Angra do Heroísmo, patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, e ammirate i suoi edifici dall'architettura coloniale, come il Palácio Bettencourt e il Palácio dos Capitães-Generais;
  • Godetevi viste mozzafiato della capitale e della sua regione dalla cima del Monte Brasil, un antico vulcano che domina la città;
  • Addentratevi nelle viscere della terra avventurandovi nell'Algar do Carvão, un camino vulcanico profondo 90 metri formatosi più di 3.200 anni fa;
  • Passeggiate nell'incantevole cittadina costiera di Praia da Vitória, sulla costa orientale, e ammirate i panorami offerti dal belvedere della Serra do Cume;
  • Raggiungete il villaggio di Biscoitos, sulla costa settentrionale, per fare il bagno nelle sue piscine naturali.

NUOTARE CON I DELFINI A TERCEIRA

Passaggio 3: fallimento

2 giorni – 35 min di volo – Natura

Isola di Faial, la più occidentale delle Azzorre.
eccolo qui – stock.adobe.com

Dopo un breve viaggio in aereo, arriviamo sull'isola di Faial, la più occidentale delle Azzorre. Soprannominata l'isola azzurra Grazie alle ortensie che colorano i suoi paesaggi in estate, è anche rinomata per essere un rifugio per molti mammiferi marini che si radunano al largo delle sue coste.

  • Passeggiate nella pittoresca cittadina di Horta e ammirate il cono vulcanico del Monte da Guia dalla spiaggia di Porto Pim, una delle più belle dell'arcipelago;
  • Sali a bordo di un'imbarcazione per osservare balene, capodogli, delfini e altre specie di cetacei presenti in gran numero al largo delle coste dell'isola;
  • Fate un'escursione intorno al vulcano Capelinhos, testimone dell'ultima eruzione vulcanica delle Azzorre tra il 1957 e il 1958;
  • Avventuratevi nella rigogliosa vegetazione della caldera di Faial e scoprite la flora endemica che ricopre questo cratere profondo 400 metri.

SNORKELING A FAIAL

Fase 4: Pico

2 giorni – traversata 30 min – Trekking – Enoturismo

Pico, l'isola vulcanica delle Azzorre.
Tobias Weber / Tobias – stock.adobe.com

Ci imbarchiamo su un traghetto per attraversare il tratto di mare che collega Faial a Pico, dove si erge maestosa la vetta più alta del Portogallo (2.351 m). La seconda isola più grande delle Azzorre si distingue per i suoi paesaggi superbi, dove coesistono campi di lava, piscine naturali e vigneti, classificati come patrimonio mondiale dell'UNESCO.

  • Parti per i sentieri verdi del Monte Pico, le cui alture offrono viste mozzafiato sulle isole di Faial, São Jorge e Graciosa
  • Camminando tra i recintii vigneti incorniciati da muri in pietra vulcanica dove vengono coltivate le varietà di uva Arinto, Terrantez e Verdelho, utilizzate per produrre una notevole varietà di vini;
  • Visitate il museo del vino a Madalena e fate il bagno nelle piscine naturali della regione di Lajes.

VISITA AI VULCANI E LAGHI DI PICO

Fase 5: Sao Miguel

2 giorni – 50 min di volo – Termalismo – Gastronomia

Pedreira, sull'isola di São Miguel.
gioco della campana – stock.adobe.com

Tornati a Sao Miguel, approfittiamo degli ultimi giorni di questo viaggio alle Azzorre per rilassarci nelle famose sorgenti termali dell'isola e scoprire la gastronomia locale prima di imbarcarci sull'aereo per la Francia.

  • Concedetevi una pausa benessere nella valle di Furnas, rinomata per le sue sorgenti termali ricche di minerali, che alimentano piscine termali dove è bello rilassarsi;
  • Passeggia tra i sublimi fiori e le piante endemiche del parco botanico Terra Nostra prima di fermarti al villaggio di Furnas per goderti un'esperienza autentica al fornouno stufato cucinato sulle fumarole.
  • Passeggia tra le bancarelle del Mercado de Graça di Ponte Delgada per scoprire i prodotti locali, come gli emblematici ananas coltivati ​​sull'isola, ilragnoDi pepe della terraun e delacaforauna varietà di zafferano.
  • Gustate deliziosi dolci locali nell'incantevole caffè Louvre Michaelense, un tempo un negozio che vendeva cappelli importati dalla Francia.

IMMERSIONE PER IL BATTESIMO A SAO MIGUEL

Related News :