Il galeone spagnolo affondato nasconde un tesoro di 20 miliardi di dollari

Nelle profondità del mare, vicino alla Colombia, giace ancora dormiente quella che potrebbe essere la scoperta archeologica più importante del nostro secolo. Si tratta del galeone spagnolo San José, affondato dagli inglesi la notte del 7 giugno 1708. All’interno, uno straordinario tesoro che una spedizione si prepara, per la prima volta, a riportare alla luce. È una miscela di monete d’oro, monete d’argento e pietre preziose. La più grande nave dell’Armada spagnola, la cui ubicazione è rimasta un mistero per centinaia di anni, rivelerà finalmente i suoi segreti.

Localizzato nel 2015, il relitto è stato scoperto a una profondità di 600 metri. La posizione precisa è tenuta segreta. Ad aprile, una spedizione che utilizzerà un robot raccoglierà alcuni oggetti. Il tesoro, stimato oggi in 20 miliardi di dollari, è rimasto intatto dal giorno in cui la nave affondò. Attualmente è al centro di una battaglia legale tra la Colombia, che rivendica i suoi diritti sul relitto, e la Spagna, che ritiene che, nonostante gli anni, la barca le appartenga ancora. Potrebbe essere negoziato un accordo bilaterale tra i due paesi.