Verso la tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza? Si tratta di una misura voluta da tempo dall’Istituto Vias. Nel nord del Paese i partiti sarebbero più favorevoli. Da parte vallone, Georges-Louis Bouchez sarebbe pronto a discutere, a differenza degli Engagés, che non vogliono punire le persone ragionevoli.
Dopo la pubblicazione di un nuovo studio sul tasso di incidenti che coinvolgono conducenti sotto l’effetto dell’alcol, l’Istituto Vias invita alla tolleranza zero nei confronti della guida in stato di ebbrezza. Questa misura dovrà essere discussa dalla coalizione federale dell’Arizona, che però è piuttosto divisa sulla questione. Nel nord del paese l’idea è piuttosto ben accolta, mentre nel sud è più complicata. Georges-Louis Bouchez si dice aperto a questa proposta, a differenza degli Engagés.
Il settore Horeca potrebbe risentirne?
Al momento non esiste un governo federale, quindi questa decisione probabilmente non verrà presa subito. Ma che impatto potrebbe avere tutto ciò sul settore Horeca? Secondo la Federazione Horeca Vallonia, non esistono dati o studi che abbiano valutato le conseguenze della tolleranza zero in termini di guida in stato di ebbrezza per questo settore.
Il settore non sembra particolarmente preoccupato. Innanzitutto aspetta di vedere cosa deciderà il prossimo governo. Inoltre, sottolinea che i comportamenti sono già cambiati grazie alle campagne di sensibilizzazione sui pericoli dell’alcol e ai maggiori controlli.
Infine, la nuova generazione è più sensibile ai messaggi di prevenzione e più aperta alle alternative alle bevande alcoliche. Inoltre, il settore Horeca si è adattato offrendo mocktail, cocktail analcolici e menu accompagnati da bevande analcoliche.
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