Vicino al capo del governo italiano, Giorgia Meloni, il capo di Stato ultraliberale era eleggibile per le sue origini.
Pubblicato il 14/12/2024 11:21
Aggiornato il 14/12/2024 11:23
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Roma ha concesso la nazionalità italiana al presidente ultraliberale argentino Javier Milei, eleggibile come discendente di italiani, riferisce la stampa nazionale. Questa notizia fa seguito all'incontro tra il Capo dello Stato e il Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni, avvenuto venerdì 13 dicembre. Anche la sorella di Xavier Milei, Karina, ha ottenuto la cittadinanza italiana. Lo riferisce l'agenzia Ansa, che precisa che le richieste sono state evase con urgenza da Roma.
Questa procedura accelerata rappresenta a “insulto” e un atto di “discriminazione intollerabile nei confronti di tanti giovani che lo otterranno solo dopo molti anni”ha detto Riccardo Magi, membro del partito di opposizione Europa. Gli stranieri attualmente devono vivere in Italia per dieci anni prima di poter richiedere la naturalizzazione, e i bambini nati in Italia da genitori stranieri non possono richiedere la cittadinanza fino al compimento dei 18 anni.
Libertario dall'aspetto trasandato e personalità da rock star, Javier Milei si è recato a Roma per incontrare il capo del governo italiano e partecipare a un festival organizzato dal suo partito di estrema destra, Fratelli d'Italia. Questo è un nuovo episodio della telenovela amichevole tra i due leader, che hanno instaurato uno stretto rapporto. Il mese scorso, l'argentino ha regalato a Giorgia Meloni una statuetta di se stesso che brandisce una motosega, un omaggio al suo gesto caratteristico durante la sua campagna presidenziale, quando mostrava una motosega elettrica durante le sue manifestazioni.