Libri di cucina –
Nei vasi uniti del Medio Oriente
Due ricettari palestinesi e israeliani ci ricordano la vicinanza di questi registri culinari.
Pubblicato oggi alle 8:33
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In un mondo un po’ più freddo del nostro, la cucina potrebbe trascendere tutto. Risentimenti. Le ingiustizie. Rancori. Anche le guerre. Potremmo vivere felici e sazi in Medio Oriente attorno a una tavola ben imbandita e imbandita? Sulla carta, certamente. Ne è la prova evidente frugando tra due raccolte di ricette domestiche recentemente pubblicate da Solar. “Pulcino. “Cucina israeliana facile” e “Betlemme. 90 ricette familiari e tradizionali della Palestina” presentano infatti registri culinari singolarmente cugini e compatibili, per non dire amici come i maiali.
Kebab e olive
Hummus. I falafel. I kebab. Le polpette. Bulgur. Il labneh. Lo Zaatar. Tahini. Melanzane in tutte le sue forme. Olive, fichi, arance, ecc. Tra divieti e calendari religiosi, eredità comuni e risorse regionali, i tratti comuni tra la cucina palestinese e quella israeliana pullulano infatti come schegge di peperone verde in una ciotola di schug. Oppure shatta.
Sorelle, certo, ma non esattamente gemelle. I piatti israeliani, a causa dell’emigrazione, prendono in prestito dai repertori dell’Europa dell’Est, del Maghreb e del Medio Oriente, un mix che viene ignorato dalle ricette tradizionali della Palestina, ancorata alla loro terra.
I due libri, oltre a mettere in fila ricette solari, ci raccontano storie umane, ricordi e rituali attraverso la voce di una coppia di chef. Il franco-palestinese Fadi Kattan, che gestisce due ristoranti a Londra e Betlemme, ci presenta gli artigiani e i commercianti della sua città natale. Mentre Jonathan Sason-Cohen, che gestisce il ristorante Chiche a Parigi, propone un’immersione negli usi e costumi culinari di Tel Aviv. La loro rispettiva prosa merita un posto nella biblioteca del buongustaio pacifista.
Per finire, osiamo una deviazione mille chilometri più a est con “Iranian Family Cuisine”, stesso editore, stesso principio, che mette in luce la “cucina persiana familiare”, morbida, tonificante e colorata, che rimane piuttosto poco conosciuta sotto i nostri cieli. . Fastidiosa ignoranza se giudichiamo dalle 60 appetitose ricette contenute nel libro.
«Pulcino. Cucina israeliana semplice” di Jonathan Sason-Cohen. Ed. Solare, 176 pag. Da 42 a 46 franchi
«Betlemme. 90 ricette familiari e tradizionali dalla Palestina» di Fadi Kattan. Ed. Solare, 240 pag. Da 49 a 54 franchi
«Cucina casalinga iraniana» di Fereydoun e Rochane Garajedagui. Grano. Solare, 192 pag. Da 49 a 54 franchi
“Ginevra a tavola”
Con Ginevra a tavola, la “Tribune de Genève” vi racconta la vita culinaria del cantone. Indirizzi, negozi, bottiglie, tendenze e tuffi nella storia gastronomica di Ginevra.
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Jérôme Estèbe dirige la sezione culturale e il supplemento week-end. Tratta, in particolare, argomenti gastronomici ed enologici. Ha ricevuto nel 2002 il premio per il giornalismo locale Berner Zeitung. Maggiori informazioni
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