Le autorità olandesi hanno dichiarato domenica di sospettare un atto di origine criminale all’origine dell’esplosione che sabato ha causato il crollo di un edificio e ha ucciso almeno cinque persone nella città dell’Aia.
I soccorritori stavano ancora cercando le macerie domenica dopo l’esplosione di sabato mattina, ma il numero delle persone che potrebbero ancora essere sepolte rimane sconosciuto.
“Non sappiamo ancora cosa abbia causato l’esplosione. Ciò che è chiaro per noi è che ci sono indizi che si tratti di un crimine”, ha detto alla stampa il procuratore generale Margreet Froberg.
Cinque morti e quattro feriti
Finora sono cinque i corpi estratti dalle macerie dell’edificio di tre piani. Una persona è stata estratta viva e portata d’urgenza in ospedale. In totale sono quattro i feriti ricoverati in ospedale.
Le autorità hanno affermato che l’intensità dell’incendio ha permesso di identificare le vittime solo utilizzando i dati del DNA, complicando i calcoli su quante persone potrebbero ancora essere disperse.
L’edificio a tre piani comprendeva negozi al piano terra e cinque duplex, hanno detto le autorità. I residenti hanno riferito ai media locali che l’edificio era occupato principalmente da anziani e famiglie con bambini.
Indagine in corso
Il direttore della polizia dell’Aia, Karin Krukkert, ha detto che la ricerca si è concentrata su un’auto che è stata vista lasciare la scena ad alta velocità poco dopo l’esplosione, alle 6:15 di sabato.
Sono state formate due squadre separate per le indagini, una per identificare le vittime e l’altra per cercare le cause dell’esplosione, ha aggiunto Karin Krukkert, precisando che l’indagine richiederà tempo.
afp/mera
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