Donald Trump vuole mettere a capo dell’FBI Kash Patel, nemico leale, dichiarato e virulento della polizia federale

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Kash Patel, durante un incontro elettorale di Donald Trump, a Las Vegas, Nevada, 24 ottobre 2024. PATRICK T. FALLON / AFP

Trump 2, ovvero la vendetta: sotto questi preoccupanti auspici si annuncia la seconda permanenza alla Casa Bianca del neo-presidente americano. Sabato 30 novembre Donald Trump ha confermato la volontà di porre fine anticipatamente al mandato decennale del capo della polizia federale (Federal Bureau of Investigation, FBI), Christopher Wray, che durerà fino al 2027.

Al suo posto il repubblicano vuole mettere Kash Patel, figura molto apprezzata nel mondo MAGA (“Make America Great Again”), che da anni promette di smantellare l’FBI. Estremista, complottista, privo delle competenze necessarie per questo livello di responsabilità: nel corteo di nomine controverse fatte da Donald Trump, quella di Kash Patel scatenerà probabilmente la maggior polemica al Senato. Resta da vedere se un pugno di senatori repubblicani avrà abbastanza coscienza e coraggio per bloccare questa scelta, potenzialmente devastante per la sicurezza nazionale e lo stato di diritto.

Donald Trump, che ha promesso di attaccare il suo “nemici interni”è già stato costretto ad abbandonare la candidatura di Matt Gaetz alla carica di ministro della Giustizia. L’eletto della Florida, odiato dai colleghi repubblicani e oppresso dagli scandali sessuali, costituirà un’eccezione?

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Lo stesso Donald Trump ha scelto Christopher Wray a capo della polizia federale. Ma il ruolo dell’FBI nelle indagini sull’assalto sferrato al Campidoglio dai suoi sostenitori il 6 gennaio 2021 a Washington, o in quello sulle centinaia di documenti riservati che aveva nascosto dopo la sua partenza dalla Casa Bianca, ha convinto l’FBI miliardario che questo ente federale gli era ostile.

In un comunicato stampa, l’FBI ha annunciato sabato sera che i suoi membri “continuare a lavorare ogni giorno per proteggere gli americani da un numero crescente di minacce. Il direttore Wray rimane concentrato sugli uomini e sulle donne dell’FBI, sulle persone con cui lavoriamo e su coloro per cui lavoriamo. » Un modo per escludere le dimissioni di Christopher Wray, che Donald Trump dovrà quindi licenziare.

Una figura del mondo “MAGA”.

In un comunicato stampa, quest’ultimo ha assicurato che Kash Patel si sarebbe arreso all’FBI “lealtà, coraggio e integrità”. Se dobbiamo credere al corso e alle parole del laureato, dovremmo aspettarci più una forma di maccartismo – dal nome del senatore Joseph McCarthy, che condusse una caccia alle streghe contro i comunisti all’inizio degli anni ’50 – ma questa volta dipendente dai social network. Kash Patel ha promesso di chiudere “dal primo giorno” l’edificio centrale dell’FBI a Washington e trasformarlo in “museo dello stato profondo”.

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