Molti in Occidente credevano che l’impegno della Corea del Nord con la Russia avrebbe portato la Corea del Sud a sostenere maggiormente l’Ucraina. Non è questo il caso. Diffidente nei confronti delle informazioni sullo spiegamento della Corea del Nord in Russia e preoccupata per la politica della nuova amministrazione Trump che promette di porre fine al conflitto, la Corea del Sud esita a fornire armi all’Ucraina. Su questo tema, il ministro della Difesa Kim Yong-hyun ha detto giovedì 28 novembre a Seul “lavorerà in solidarietà con la comunità internazionale”piuttosto che impegnarsi direttamente.
Questo posizionamento conferma l'impressione nata dalla visita-lampo a Seul del 27 novembre del ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov. L’arrivo di questo “inviato speciale” del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj è stato tenuto segreto fino all’ultimo momento.
La delegazione è atterrata all'aeroporto internazionale di Incheon (a ovest di Seoul) a bordo di un aereo della compagnia polacca LOT. Accompagnato da una decina di persone, tra cui funzionari dell'intelligence, e portando un messaggio del presidente Volodymyr Zelenskyj, Umerov ha incontrato il presidente sudcoreano Yoon Suk yeol, il ministro della Difesa e l'allora capo della sicurezza nazionale, Shin Won-sik. Secondo quanto riferito, l’Ucraina ha chiesto a Seul di fornirle sistemi di difesa aerea, cannoni semoventi, proiettili e missili terra-aria Taejong.
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Al termine dell'incontro con il presidente, Umerov ha rifiutato di commentare le forniture di armi. Ufficialmente le due parti hanno concordato di scambiarsi informazioni sullo spiegamento delle truppe nordcoreane in Russia e sulla cooperazione militare tra Pyongyang e Mosca. Coincidenza? Il ministro della Difesa russo Andreï Beloussov, da parte sua, ha visitato la Corea del Nord venerdì 29 novembre.
Accordo tra Putin e Kim Jong-un
Dallo scoppio dell’invasione russa nel 2022, la Corea del Sud ha fornito sostegno umanitario ed economico all’Ucraina. Non vende armi a Kiev, ma le esporta in maniera massiccia verso gli Stati occidentali che le riforniscono. Allo stesso tempo, l’adozione delle sanzioni contro la Russia è stata lenta.
L’accordo raggiunto lo scorso giugno tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un – accompagnato dalla reciproca assistenza militare – ha portato Seul a “riconsiderare la questione della fornitura di armi all’Ucraina”, Lo disse allora il consigliere per la sicurezza nazionale Chang Ho-jin.
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