Rilasciato dall’Università di Amburgo, questo marchio contraddistingue i fondi di investimento che perseguono un approccio rigoroso e trasparente alla sostenibilità.
I quattro fondi d’investimento Ethos sottoposti quest’anno alla procedura di certificazione hanno ottenuto tutti il massimo delle tre stelle. Rilasciato dall’Università di Amburgo, questo marchio contraddistingue i fondi di investimento che perseguono un approccio rigoroso e trasparente alla sostenibilità.
Dal 2021 Ethos e i suoi partner bancari hanno sottoposto quattro fondi di investimento azionario a una procedura di certificazione sviluppata dal Forum tedesco per gli investimenti sostenibili (FNG). Quest’anno i quattro fondi interessati hanno ricevuto tutti il massimo delle tre stelle, che coronano la loro “strategia di sostenibilità particolarmente ambiziosa e globale”.
- Vontobel Fund (CH) – Ethos Equities Swiss Mid&Small (gestito da Vontobel): ***
- Ethos II – Ethos Swiss Sustainable Equities (gestito dalla Banque Cantonale Vaudoise): ***
- Ethos – Equities Sustainable World ex-CH (gestito dalla Banque Cantonale Vaudoise): ***
- Clartan – Ethos ESG Europe Small & Mid Cap (gestito da Clartan Associés): ***
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato che dimostra che la strategia di sostenibilità dei fondi che offriamo ai nostri clienti non è solo ambiziosa ma si basa anche su una gestione di qualità fondata su forti convinzioni”, sottolinea Vincent Kaufmann, direttore di ‘Ethos . È anche una ricompensa per il lavoro di tutti i nostri team e per l’ottima collaborazione che abbiamo con i nostri partner bancari”.
Creato nel 2016 dall’Università di Amburgo, il marchio FNG è uno standard di qualità riconosciuto per i fondi di investimento sostenibili, soprattutto nei paesi di lingua tedesca. La valutazione include criteri di trasparenza e considerazione del lavoro e dei diritti umani, della tutela dell’ambiente e della lotta alla corruzione negli investimenti. Fanno parte dell’analisi anche l’esclusione di alcuni settori (nucleare, carbone, tabacco, armi, ecc.) e la verifica di ciascuna partecipazione secondo determinati criteri di sostenibilità.
Tuttavia, l’etichetta FNG va oltre una semplice analisi di portafoglio. Le 111 domande valutano in particolare lo stile di investimento sostenibile, il processo di investimento, le capacità di ricerca ESG e le misure di coinvolgimento e dialogo con gli azionisti. Solo i fondi che eccellono nelle aree di “credibilità istituzionale”, “standard di prodotto” e “focalizzazione sul portafoglio” (selezione dei titoli, impegno e divulgazione degli indicatori chiave di prestazione) ricevono tre stelle.
La certificazione di sostenibilità FNG deve essere rinnovata ogni anno. La revisione e valutazione indipendente è effettuata dall’associazione scientifica no-profit FIRST in collaborazione con uno spin-off universitario (“Advanced Impact Research”). La direzione accademica è assicurata dal professor Timo Busch dell’Università di Amburgo.
