Martedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha visitato il “corridoio Netzarim” a Gaza, accompagnato dal ministro della Difesa Israel Katz, dal capo di stato maggiore Herzi Halevi e dal direttore dello Shin Bet Ronen Bar.
Durante questa visita sulla costa di Gaza, Netanyahu e Katz hanno ricevuto un briefing operativo da comandanti militari, tra cui il generale Yoav Bruner e il capo del comando meridionale Yaron Finkelman. Si sono anche incontrati con i comandanti delle brigate riserviste dispiegate nella zona.
In una forte dichiarazione dalla spiaggia di Gaza, Netanyahu ha detto: “Hamas non controllerà più Gaza. Stiamo distruggendo le loro capacità militari in modo impressionante e ora stiamo attaccando le loro strutture di governo”. Ha lanciato un avvertimento diretto riguardo agli ostaggi: “Chiunque osi far loro del male pagherà con la vita. Vi daremo la caccia e vi prenderemo”. Il primo ministro ha anche annunciato una nuova iniziativa, che offre una “uscita sicura” e una ricompensa di 5 milioni di dollari a chiunque aiuti a liberare un ostaggio. Da parte sua, il ministro della Difesa Israel Katz ha sottolineato l’impegno totale del governo nei confronti delle forze armate, in particolare dei riservisti, promettendo “tutte le risorse necessarie per portare a termine la loro missione”. Ha pubblicizzato i successi militari israeliani, definendoli senza precedenti a livello internazionale. La visita si è conclusa con una valutazione della situazione presso il quartier generale della divisione di Gaza, dove sono stati discussi i progressi operativi e gli sviluppi futuri della guerra. Netanyahu era accompagnato dal suo capo di stato maggiore Tzachi Braverman, dal suo segretario militare generale Roman Gofman, dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza nazionale Gil Reich e dal suo portavoce Dr. Omer Dostri. La visita avviene nel contesto dell’intensificarsi delle operazioni militari israeliane a Gaza, mentre l’esercito persegue l’obiettivo dichiarato di smantellare le infrastrutture di Hamas.
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