cos'è questa truffa che si sta diffondendo sui social network?

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Con l’avvicinarsi del Natale, sugli social network e sulle piattaforme di vendita peer-to-peer aumentano gli annunci di donazioni o vendite di animali domestici. Ma attenzione, dietro questi annunci si possono nascondere molte truffe.

Chi non si è mai innamorato dell'annuncio di un cane o gatto in vendita o in adozione? Con l’avvicinarsi delle vacanze di fine anno abbondano sui social network e talvolta nascondono truffe.

“Diffidare di tutti gli annunci di vendita di animali online, indipendentemente dal sito o dalla piattaforma, e non effettuare mai una transazione finanziaria senza visitare e vedere l’animale. Molti trafficanti, infatti, utilizzano Internet come mezzo per vendere animali provenienti da altri paesi, allevati in condizioni disastrose”, avverte addirittura la SPA sul suo sito.

diverse tecniche utilizzate

Esistono diverse forme di truffe che coinvolgono animali. Innanzitutto i falsi costi di trasporto e i falsi costi veterinari.

In questo caso, il truffatore che dice di offrire il suo animale in vendita o in adozione cercherà di estorcere denaro all'interessato dando per scontato che l'animale sia lontano, si trovi in ​​un'altra regione o addirittura all'estero, e che possa essere solo restituiti loro in cambio delle spese di trasporto.

Una volta effettuato il pagamento, il truffatore rimuoverà l'annuncio e scomparirà. Un altro caso comune sono i falsi allevatori e i falsi numeri di sirena. È un segreto di Pulcinella: dal 2016 a tutti è vietato vendere animali.

Quindi, per essere autorizzati a farlo, è necessario fare una dichiarazione alla Camera dell'Agricoltura per ottenere un numero Sirena. Quest'ultimo deve quindi apparire sull'annuncio.

Precauzioni da prendere

Per truffare gli interessati, i falsi venditori utilizzano numeri falsi o mostrano quelli di allevatori esistenti. È quindi importante verificare la veridicità del numero della sirena presente nell'annuncio effettuando una ricerca su Sirene.fr o Societe.com.

Quindi, per tutelarsi dalle truffe, è imperativo organizzare un incontro con l'animale. Se il venditore rifiuta, questo dovrebbe avvisarti.

Inoltre, non dovresti mai pagare senza aver visto l'animale, né per le spese di trasporto, né per quelle veterinarie, né per prenotare l'animale.

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