Sabato l'indice della qualità dell'aria ha raggiunto nella seconda città del Pakistan un livello 40 volte superiore a quello considerato accettabile dall'Oms.
Pubblicato il 03/11/2024 12:58
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Lahore, la seconda città del Pakistan, chiuderà le scuole per una settimana, compresa quella primaria, ha annunciato domenica 3 novembre Marriyum Aurangzeb, ministro del governo dello stato del Punjab. Una decisione presa per evitare di esporre milioni di bambini allo smog, questa nebbia di inquinamento che ormai raggiunge livelli record ogni giorno. Sabato l’indice della qualità dell’aria aveva raggiunto un livello 40 volte superiore a quello considerato accettabile dall’OMS.
“Tutte le classi” accogliere bambini fino a 10 anni, “pubblici e privati, sotto la giurisdizione della città di Lahore, devono rimanere chiusi per una settimana a partire da lunedì”indica una decisione del governo locale consultato dall'AFP. Questo documento specifica che la situazione sarà valutata nuovamente sabato prossimo per determinare se questa chiusura sarà rinnovata.
“Le previsioni meteorologiche indicano che l’andamento del vento rimarrà lo stesso per i prossimi sei giorni”ha già detto all'AFP Jahangir Anwar, alto funzionario per la protezione ambientale del governo del Punjab. India e Pakistan, paesi vicini i cui rapporti sono al minimo, si accusano regolarmente a vicenda di causare picchi di inquinamento nei reciproci territori.
Lo smog è una miscela di nebbia ed emissioni inquinanti causate dai fumi diesel di fascia bassa, dai fumi derivanti dagli incendi agricoli stagionali e dal raffreddamento invernale. L’esposizione prolungata allo smog può causare ictus, malattie cardiache, cancro ai polmoni e malattie respiratorie, soprattutto nei bambini.
