Vertou celebrerà la sua Bottiglia d’Oro con grande clamore, la prima in 70 anni

Vertou celebrerà la sua Bottiglia d’Oro con grande clamore, la prima in 70 anni
Vertou celebrerà la sua Bottiglia d’Oro con grande clamore, la prima in 70 anni
-

“Vivremo un fine settimana assolutamente incredibile. Lo aspettiamo da settant’anni, è una vera gioia. » Rodolphe Amailland, sindaco di Vertou, non finge la sua gioia.

Domenica 3 novembre l’Ordine dei Cavalieri di Bretvins consegnerà la Bottiglia d’Oro alla città e ai suoi viticoltori. Vertou non ha mai ricevuto questo riconoscimento, assegnato ogni anno dal 1953.

Medaglie e zona piantata

Una classifica frutto di un calcolo intelligente, che combina due criteri: il numero di medaglie ottenute in diversi concorsi enologici (Parigi, Ligers, Pipette d’or e Grand Prix Clémence-Lefeuvre), ponderato per la superficie coltivata a muscadet.

Con una quindicina di gemme al loro attivo nel 2024, i viticoltori di Vertavia hanno sicuramente beneficiato della fine della competizione di Nantes e dell’integrazione, per la prima volta, di quella dei Ligers, alla quale partecipano più attivamente.

Quanto basta per porre fine a questo adagio, ricordato con umorismo da Jean-Marie Girard, “araldo” incaricato della comunicazione dei Bretvin, secondo cui il codice postale di Vertou – 44 120, da leggere “44 senza vino” – ha ha sempre impedito al comune di ottenere la Bottiglia d’Oro. Più seriamente, la confraternita degli appassionati di Muscadet, che risiede da quasi quattro anni a Vertou, al castello della Frémoire, ricorda che Le Loroux-Bottereau…

-

PREV la data è imminente, come si passa all’ora solare?
NEXT 500.000€ vinti da un giocatore vicino a Marsiglia grattando un biglietto Cash