Secondo il ministro della Difesa sudcoreano, i soldati nordcoreani sono stati schierati in Ucraina per combattere a fianco delle forze russe. Le loro presunte morti rivelano relazioni sempre più strette tra Corea del Nord e Russia, aumentando le preoccupazioni globali sulla diffusione del conflitto.
Ucraina: truppe nordcoreane
La guerra in Ucraina potrebbe vedere entrare in scena un nuovo attore: la Corea del Nord. Il ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha affermato che diversi soldati nordcoreani sarebbero stati uccisi al fronte dopo essere stati inviati in Ucraina per sostenere la Russia. L’affermazione ha rafforzato un rapporto dei media ucraini secondo cui sei ufficiali nordcoreani sarebbero stati uccisi in un attacco missilistico ucraino vicino a Donetsk, un territorio controllato dalla Russia.
Questa rivelazione evidenzia una nuova fase nella cooperazione militare tra Mosca e Pyongyang. Secondo Seoul, questo coinvolgimento potrebbe essere il preludio all’invio di ulteriori truppe nordcoreane, mentre la Russia fatica a mantenere le proprie forze sul fronte. Questi sospetti sono alimentati dagli accordi di difesa tra i due paesi, che potrebbero segnalare un’alleanza strategica tra i regimi di Vladimir Putin e Kim Jong Un.
Una collaborazione militare sempre più visibile
La Corea del Nord non ha inviato soldati solo in Ucraina. Pyongyang è anche accusata di fornire armi alla Russia per il suo sforzo bellico. Negli ultimi mesi, missili e altri equipaggiamenti militari nordcoreani sarebbero stati utilizzati dalle truppe russe in Ucraina. Sebbene i governi russo e nordcoreano neghino le accuse, rapporti indipendenti e fonti sudcoreane sostengono il contrario.
La portata di questa cooperazione tra Mosca e Pyongyang sembra crescere. Lo scorso giugno, Vladimir Putin ha visitato la Corea del Nord per concludere un patto di mutua difesa con Kim Jong Un. Ciò segna una svolta nei rapporti tra le due nazioni, un tempo limitati, ma oggi rafforzati da interessi comuni nei confronti dell’Occidente. Tale riavvicinamento, soprattutto a livello militare, alimenta le speculazioni sulla possibilità di un maggiore sostegno da parte della Corea del Nord alla Russia, sia in termini di attrezzature militari che di manodopera sul terreno.
