Dopo l’attacco alle Olimpiadi di Monaco, l’operazione “Ira di Dio”
Il 5 settembre 1972, l’undicesimo giorno dei Giochi olimpici di Monaco di Baviera, in Germania, il commando palestinese Settembre Nero irruppe negli alloggi della delegazione israeliana e uccise due atleti prima di prenderne in ostaggio altri nove. Il rapimento durò tutto il giorno, concludendosi con un assalto della polizia tedesca e la morte di tutti gli ostaggi, cinque membri del commando e un poliziotto della Germania Occidentale. Con l’approvazione del Primo Ministro laburista Golda Meir, Israele lanciò l’Operazione “Ira di Dio” con l’obiettivo di eliminare i membri di Settembre Nero e i combattenti dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina sospettati di essere coinvolti nell’attacco di Monaco. Nei successivi vent’anni, le unità del Mossad incaricate di questa missione uccisero una dozzina di palestinesi e cittadini arabi in tutta Europa. In Medio Oriente, nel 1982, Israele invase il Libano meridionale, dilaniato dalla guerra civile, dove i leader dell’OLP avevano trovato rifugio. In risposta a questa invasione, fu creato Hezbollah, un movimento sciita sostenuto dalla Repubblica islamica dell’Iran. Il leader carismatico del movimento, Abbas Moussaoui, fu ucciso nel 1992 da un attacco missilistico effettuato da elicotteri israeliani.
- Obiettivi principali dell’operazione “Ira di Dio”: 16 ottobre 1972 – Abdel Wael Zwaiter – Rappresentante dell’OLP a Roma.
8 dicembre 1972 – Mahmoud Hamchari – Rappresentante di Fatah e dell’OLP a Parigi. 6 aprile 1973 – Basil Al-Kubaïsi –Accademico iracheno, membro del FPLP, assassinato a Parigi.
9 aprile 1973 – Kamal Nasser; Mahmoud Youssef Najjer; Kemal Adwan- Assassinati a Beirut alti dirigenti di Fatah.
28 giugno 1973 – Mohamed Boudia – Ucciso a Parigi l’attivista indipendentista algerino impegnato nella causa palestinese. 28 marzo 1978 – Wadie Haddad –Cofondatore del FPLP, sarebbe stato avvelenato dal Mossad nella Repubblica Democratica Tedesca. 22 gennaio 1979 – Ali Hassan Salameh –Responsabile delle operazioni del gruppo Settembre Nero, ucciso a Beirut.
8 giugno 1992 – Atef Bseiso –Alto funzionario di Fatah. - 22 marzo 1990 – Gerald Bull – Esperto di balistica canadese, ex dipendente della NASA e del Dipartimento della Difesa americano, fu assunto negli anni ’80 dal regime di Saddam Hussein per progettare e testare un supercannone che potesse raggiungere sia Teheran che Tel Aviv. Ucciso a colpi di arma da fuoco fuori casa sua a Bruxelles.
- 16 febbraio 1992 – Abbas Moussaoui – Segretario generale di Hezbollah tra il 1990 e il 1992. Ucciso dal fuoco di un elicottero israeliano sul corteo su cui viaggiava, nel Libano meridionale. Sostituito da Hassan Nasrallah.
