A 38 anni, Gaël Monfils ha battuto Nishesh Basavareddy, che ha la metà dei suoi anni, venerdì ad Auckland per raggiungere la 35esima finale della sua carriera e puntare al 13esimo titolo. Poco prima dell’inizio degli Australian Open, dove Monfils giocherà al primo turno contro il giovane connazionale francese Giovanni Mpetshi Perricard, il veterano è apparso in buona forma nella vicina Nuova Zelanda battendo l’americano, 7°, in due set (. 7/5), 6-4.
Il francese, ex numero 6 del mondo e ora 52esimo, diventa il secondo giocatore più anziano a giocare una finale sul circuito dalla creazione dell’ATP Tour nel 1990 – dietro al croato Ivo Karlovic nel 2019 a Pune, a 39 anni. Monfils ha saputo cogliere le occasioni meglio del suo 19enne avversario, 133esimo al mondo, trasformando l’unica palla break dell’incontro alla fine del secondo set. “La Monf” dal canto suo ha salvato cinque break point.
Felice di raggiungere la 35esima finale della sua carriera per iniziare il suo 21esimo anno sul circuito, Monfils spera che sarà una buona preparazione per gli Australian Open, che inizieranno domenica a Melbourne. “Sono molto felice. Questo ragazzo ha un futuro brillante davanti a sé, mi ha spinto al limite“, ha dichiarato. Affronterà in finale il belga Zizou Bergs (66esimo), che punta al primo titolo a 25 anni dopo aver battuto in semifinale il portoghese Nuno Borges.
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