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Thomas Detry co-leader, Victor Perez miglior Habs, Grégory Havret eroe del giorno

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Ancora alla ricerca della sua prima vittoria nel Tour Europeo, il belga Thomas Detry, 63 (-8) questo venerdì al Golf National, condivide il comando con lo svedese Jesper Svensson e l’inglese Dan Bradbury. Autore di un solido 67 (-5), Victor Perez è il francese meglio piazzato in classifica (25°). Quanto a Grégory Havret, ancora una volta ha superato il limite. Alla sua 560esima uscita!

Lionel VELLA, golfista nazionale

L’Albatross non perdona nulla. Davvero niente! In testa con un solido -11 dopo 29 buche consecutive senza il minimo errore, Thorbjorn Olesen è stato vittima di un grave fuoristrada: uno spauracchio alle 17 seguito da un doppio spauracchio alle 18 compreso un secondo colpo nell’ostacolo d’acqua. In totale controllo dei suoi nervi e soprattutto del suo golf, il danese ha finalmente dovuto inchinarsi, mettendo a segno un 69 (-2) che lo ha portato al 4° posto a -8 (134).

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Al traguardo lascia il comando a -9 (133) al terzetto formato dallo svedese Jesper Svenssondall’inglese Dan Bradbury e soprattutto belga Tommaso Detry31, impressionante questo venerdì con un cartellino immacolato di 63 (-8). Bellissimo lavoro!

Ho giocato a questo corso così tante volte. La prima volta che ci sono andato avevo 12 anni, quindi conosco abbastanza bene il posto.

Tommaso Detry

« Ho iniziato benesussurra il principale interessato, ancora alla ricerca di un primo successo nel Tour europeo. Questo è il tipo di corso che ti offre alcune opportunità nella prima parte del corso (iniziato da 1). Se fai un buon drive, cosa che ho fatto finora tutta la settimana, puoi giocare basso. Sappiamo tutti che giocare allo scoperto non è una buona cosa qui. Ma ho percorso molti fairway negli ultimi due giorni e oggi ho giocato molto meglio. Ieri ho faticato un po’ sui green e in un certo senso ho cambiato la mia mentalità, dal non sperare che entrasse e provare solo a fare dei buoni putt, che oggi vengono restituiti. »

« Adoro questo percorsocontinua. Sono stato qui diverse volte (al Golf National). Ne ho fatti anche 63 una volta… credo (Nota del redattore, il suo miglior risultato agli Open di Francia fino ad allora è stato un 68 nel 2° e 4° round del 2019). Le condizioni di gioco sono ovviamente completamente diverse. Non sono lontano da casa. Molti amici vengono nei fine settimana, fan, anche la mia famiglia non è lontana. Ho giocato a questo corso così tante volte. La prima volta che ci sono andato avevo 12 anni, quindi conosco abbastanza bene il posto. »

Alcuni favoriti prima di questa 106a edizione si presentano anche a metà. Stiamo pensando qui Rasmus Højgaardancora in gioco dopo il 2° e 4° posto nel 2022 e 2023. Per la prima volta al Natio dalla vittoria nel Ryder Cup 2018, Giustino Rosa è anche in prima linea. L’inglese è così 9° a -7 (135). Senza dubbio dovremo contare su questi due…

Miglior francese dopo 36 buche, Vittorio Perez occupa il 25° posto a -4 dopo aver messo a segno un ottimo 67 (-5). Il giorno prima si era dovuto accontentare di un 71 (par).

« Oggi ho colpito la palla molto meglioanalizza i Tarbais alla fine della registrazione. Spero di giocare bene questo fine settimana in buone condizioni. Ho fatto tre putt due volte a 2 e 18. Ma ricorderò soprattutto il positivo e questa bellissima carta di 67. Il percorso è preparato in modo completamente diverso dai Giochi Olimpici. Devi adattarti alle condizioni. Colpivo meglio i miei colpi dal tee e questo mi permetteva di essere più aggressivo con i ferri e di mettermi nella posizione del birdie più spesso. »

Clément Sordet, due tornei e mezzo per salvarsi

Dei diciannove Tricolore iscritti questa settimana, dieci hanno superato il taglio fissato a -1. Oltretutto Gregorio Havret che continua l’avventura altre 48 ore, nel suo 560esimo torneo del DPWT, ricordiamo la piccola boccata d’ossigeno che Clément Sordet si è offerto, nonostante due spauracchi nelle sue ultime due buche (a partire dalla 10). Il lionese con sede nella regione di Nizza ha dovuto fare il taglio per sperare ancora di mantenere il suo cartellino nel 2025.

36esimo a -4, dovrà confermarsi questo fine settimana prima di spostarsi in Andalusia e poi in Corea del Sud per uscire dal PQ2 delle Cards Europee in programma dal 31 ottobre al 3 novembre in Spagna. Attualmente è 156° in gara!

Per me è stato complicato per diverse settimane o addirittura mesi. Mi sto divertendo molto meno ultimamente.

Clemente Sordet

« È un viaggio (l’albatro) che mi piace ma spesso ho avuto difficoltà a giocarciammette. Fare il taglio è un passo avanti. Ora dovremo essere bravi questo fine settimana. Sono rimasti pochissimi tornei. Dobbiamo inviare cose pesanti. Per me è stato complicato per diverse settimane o addirittura mesi. Mi sto divertendo molto meno ultimamente. Metto le cose a posto con la mia preparazione mentale (Laurent Ermellini). Sembra che funzioni, mi sto avvicinando gradualmente al mio livello precedente. È positivo. »

« È da un po’ che non guardo i punti (della Razza). Sto cercando di mettere le cose a posto per il 2025, sia nel Challenge Tour che nel DPWT. Vedremo. È una questione di livello. Se finisco bene questa stagione, posso benissimo restare nel Tour Europeo. Altrimenti tornerò con il Challenge Tour. Se continuo a progredire. Potrei perdere una stagione ma non si sa mai cosa potrebbe succedere nella D2 europea. »

La classifica

La classifica francese

Foto: Warren Little / GETTY IMAGES EUROPA / Getty Images tramite AFP

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