Primo titolo per Maverick McNealy, Martin Trainer perde la sua tessera americana

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Grazie ad un birdie finale al 18esimo, l'americano Maverick McNealy (-16) firma il primo successo della sua carriera a 29 anni vincendo la RSM Classic con un solo colpo di vantaggio su Daniel Berger… che conserva la sua tessera PGA all'ultimo minuto Round. Nonostante un cartellino inferiore a 70 domenica, Martin Trainer ha perso i suoi diritti di giocatore americano, proprio come Paul Barjon che non è riuscito a qualificarsi per quest'ultimo torneo della stagione della FedEx Cup.

DC

Che fine del torneo! Maverick McNealy ha piantato l'albero sulla sua 72a buca prima di affondare il birdie per la vittoria (-16)! Con questo tiro da 150 metri seguito da un putt di meno di due metri, il 29enne americano firma la prima vittoria della sua carriera nel PGA Tour. L'ex residente dell'Università di Stanford (lo stesso di Bosco della tigre) aveva iniziato la settimana con una carta da 62 per prendere il controllo. Dopo un secondo giro incerto (70), il promettente giocatore universitario è tornato alla corsa per il titolo, fino a questa 72a buca perfetta per alzare il trofeo.

Daniel Berger, l'altro grande vincitore della settimana

Suo connazionale e secondo classificato Daniele Berger è l'altro grande vincitore della settimana. Nonostante le rinunce sfavorevoli prima del torneo (era 127esimo nella FedEx Cup Fall e solo i primi 125 hanno mantenuto la loro carta), il quattro volte vincitore del PGA Tour ha ampiamente raggiunto il suo obiettivo con questo podio. Una vittoria gli avrebbe permesso di giocare i primi due tornei distintivi della stagione 2025, ma dopo un anno vuoto nel 2023 e solo una top 10 in questa stagione prima di questa settimana, il Floridiano si accontenterà di questo.

Ritorno misto per Ludvig Aberg

Il colombiano Nico Echavarriaparticolarmente in forma a fine stagione e sorprendente da dilettante Luca Clantonha concluso anche lui al secondo posto insieme a Berger, ad un colpo dallo spareggio che li aspettava a quota 18 (vedi tweet sotto). Detentore del titolo e appena guarito dall'operazione al menisco, lo svedese numero cinque del mondo Ludvig Aberg ha concluso nella top 20 dopo aver alternato giornate buone (64 venerdì e domenica) e giornate sopra la media (giovedì e sabato).

Noteremo anche le prestazioni di Joel Dahmen che è rimasto nella top 125 fino all'ultimo minuto dopo aver giocato con il fuoco tutta la settimana. L'ex vincitore del Corales Puntacana Resort and Club Championship 2021, tornato dal cancro, è arrivato 124esimo dopo una card finale di 64! Questi sono in definitiva Zac Blair et Wesley Bryan che escono dalla top 125 a favore di Daniel Berger e Henrik Norlander.

Barjon e Trainer perdono i diritti di gioco

I due francesi Paolo Barjon et Martino Formatore piuttosto rivolto alla top 150, sinonimo di diritti di gioco parziali. Ma i due Tricolori fallirono. Barjon non è riuscito a tagliare venerdì. Il nativo di Marsiglia ha concluso con una fase finale sotto i 70, ma il suo 52esimo posto finale questa settimana lo lascia al 157esimo posto nella FedEx Cup. Per ritrovare la tessera dovranno passare attraverso la Q-School, la cui finale si svolgerà a metà dicembre.

La classifica

Foto Kevin C. Cox/Getty/AFP



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