Share the post “Antoine Rozner, ancora in testa alla classifica con Rasmus Højgaard e Rory McIlroy”
Autore dell'unica aquila in questo 3° round del DP World Tour Championship, Antoine Rozner (foto) conserva tutte le sue possibilità di vincere questa domenica a Dubai. Con i suoi 69 (-3) di giornata, il francese condivide la testa del torneo a -12 (204) con due top player, Rasmus Højgaard (66) e Rory McIlroy (68). Proiettato quarto nella Race prima dell'ultimo round, il Racingman è più che mai in corsa per unirsi a Matthieu Pavon e Victor Perez nel PGA Tour nel gennaio 2025!
LV, a Dubai
Undici anni fa, durante la finale del 2013 Tour mondiale del DP, Henrik Stenson aveva messo a segno un colpo da maestro sul 18° green regalandogli sia la vittoria che lo scettro della Corsa. Un'aquila d'altrove per una scuola di 64 (-8) e un punteggio totale di -25, sei tiri di vantaggio sull'inglese Ian Poulter.
Trova la classifica completa e i tee time del 4° turno
Durante la registrazione subito dopo aver firmato il suo 69 (-3) questo sabato, Antonio Rozner ha parlato dell'impresa dello svedese. Perché ha sbattuto un'aquila sublime anche in questo Jet Moving Day, l'unico di giornata, che gli permette di restare al comando del torneo a -12 (204).
« È stata una grande battagliasottolinea il francese. Non ho necessariamente prodotto il mio miglior golf della settimana. Ma non sono mai stato fuori tema. Ho guidato bene, ma a livello di ferri, con bandiere a volte complicate, non necessariamente sono riuscito ad essere più aggressivo in quel momento. È un buon golf, sono d'accordo, ma ieri il livello era superiore (65 senza spauracchio). Non c'è nessuna foto. »
« E che dire di questo scatto del 18?aggiunge. Solo che non miravo a quello (ride). Ho mirato 6 metri a destra. Ho avuto una piccola spinta, e poi un po' di stress nel vederla andare nel fiume… Ma è caduta proprio nel posto giusto. Alla Stenson, cosa! È fantastico finire così e rimetterti in un'ottima posizione per l'ultimo giro. »
Il Racingman condivide la presidenza con Rasmus Højgaard et Rory McIlroyrispettivamente 66 (-6) e 68 (-4) oggi. Inizierà nella penultima parte (con lo svedese Jesper Svensson) alle 11:35 locali (8:35 in Francia). Lascerà al numero 3 del mondo, con cui ha condiviso questo 3° round, l'onore di volare nel gruppo finale (alle 11:45 locali) in compagnia del danese. Non peggio in alcun modo, dato che giocare con un mostro così sacro può, a volte, inibirti!
Non è facile. Già perché mette a dura prova la guida (sic). Non vediamo il giorno. Ma è un giocatore fantastico. È stato gentile con me, mi ha messo a mio agio fin dall'inizio.
Antoine Rozner su Rory McIlroy
« Non è facileconferma Antoine Rozner. Già perché mette a dura prova la guida (sì). Non vediamo il giorno. Ma è un giocatore fantastico. È stato gentile con me, mi ha messo a mio agio fin dall'inizio. Il mondo intorno? Siamo ancora abituati durante la stagione, ma penso di esserci riuscito abbastanza bene. Francamente è stato davvero un grande piacere. Era la prima volta che giocavo con lui. Mi sono divertito davvero tanto. Spero che lo faccia anche lui. Essendo nella penultima parte, non c’è problema. Starò un po' sotto il radar per cercare di superare gli altri e vedremo dopo come andrà… »
Non molto lontano dal PGA Tour…
Proiettato 4° in gara, il tre volte vincitore del Tour mondiale del DP è più che mai in cammino per raggiungere i suoi connazionali Matthieu Pavon et Vittorio Perez sul Giro della PGA. Gli restano solo diciotto buche da negoziare. Sicuramente il più importante della sua vita da golfista professionista.
« Per ora non penso a nullaavverte. Ad essere sincero, non so cosa dirti. Ho ancora una giornata importante da affrontare. Cerco di restare concentrato sulla partita di domani, è l'unica cosa che conta. Possono succedere ancora tante cose, è lo stesso discorso di ieri, mi dispiace. E' la verità. Cercherò di tornare domani con un buon stato d'animo (Domenica) e buon gioco… »
Anche Rory McIlroy vuole davvero che tutto vada per il verso giusto in questo ultimo giro. A metà settimana non ha nascosto che il suo obiettivo era vincere il torneo e la Gara. Come Stenson nel 2013. E come lui stesso riuscì a fare già due volte. Nel 2012 e nel 2015.
« Sono un po' deluso dal modo in cui ho giocato queste ultime cinque buche (cinque par.), ma sono ancora in un’ottima posizione per domanisussurra il britannico. Sono in parità per il comando. Sono su un campo da golf che mi piace molto e sul quale ho già avuto successo. Quindi sì, è una grande opportunità per concludere l'anno in modo molto positivo. Domani andrò là fuori e darò tutto quello che posso. Spero che le cose vadano per il verso giusto e di poter stare sul 18esimo green con entrambi i trofei. »
« Sono già riuscito a farlo due voltecontinua. Sì, due volte. Quindi sì, farlo di nuovo sarebbe fantastico. Sono molto orgoglioso della mia costanza, soprattutto su questo circuito, soprattutto nella Rolex Series. Non mi sento come se fossi finito fuori dai primi 5 in molti di essi quest'anno. Sarebbe un ottimo modo per concludere l'anno. »
Ne abbiamo parlato all'inizio di questa settimana (con suo fratello Nicolai), abbiamo detto che sarebbe fantastico se un altro Højgaard potesse difendere il suo titolo. Sarebbe davvero bello se ciò accadesse.
Rasmus Højgaard
Rasmus Højgaard, miracolosamente realizzato sul 18° green con un par improbabile dopo una palla al river sul suo put in e poi un'altra palla sul limite del fuori campo, dal canto suo forse imiterà il fratello gemello, Nicolaivincitore lo scorso anno ma assente a causa dei suoi risultati insufficienti per entrare nella top 50 della Corsa 2024.
« Cerco di non preoccuparmi troppo di ciò che ci aspettaprotegge il recente vincitore delOpen d'Irlanda devant… Rory McIlroy. Sto cercando di giocare una buca alla volta e vedere se riesco a ottenere il miglior punteggio possibile ogni volta, come oggi, il 18. Il mio obiettivo per domani è cercare di tenere lontani gli spauracchi. Ma è vero che sarebbe davvero bello se vincessi. Ne abbiamo parlato all'inizio di questa settimana (con il fratello Nicolai), abbiamo detto che sarebbe fantastico se un altro Højgaard potesse difendere il suo titolo. Sarebbe davvero bello se ciò accadesse. »
Obiettivo L'Open per molti francesi
In casa francese, a parte Antoine Rozner, l'obiettivo sarà soprattutto quello di assicurarsi un biglietto L'aperto il prossimo luglio alle Portrush reale. 16 a -5, Ugo Coussaud è previsto 30esimo in Gara. Deve assolutamente tirare fuori la “partita” questa domenica per sperare di giocare il suo primo Major.
« Ho bisogno di una bella giornata domanianalizza il membro del Squadra St Laurent. Ci sono punti importanti. Se faccio una top 10, può andare molto velocemente. Faremo del nostro meglio. Peccato che i posti siano passati da 30 a 25. Sembrano esserci troppi europei rispetto agli Stati Uniti agli Open. La conclusione è che ci sono stati molti posti assegnati alle qualificazioni in Europa oltre ai 30 posti del DP World Tour. Confrontalo con ciò che possono avere gli Stati Uniti. Ma loro hanno tre Major, noi solo una. Meno europei l’anno prossimo, è un po’ la direzione che sta prendendo il golf mondiale in questo momento… »
Se c'è una buona partenza, qualche putt che cade, potrebbe essere 6, 7 under e chi lo sa? So che posso farcela…
Romano Langasco
28s a -1, Frederic Lacroix et Romano Langasco sono proiettati 28esimi in Gara. Il primo è a soli tre posti dal British Open, il secondo a sei dal PGA Tour (ultimi qualificati per il momento, i giapponesi) Rikuya Hoshino16° in Gara). La Riviera, che oggi non poteva fare meglio del 73 (+1), vuole crederci ancora.
« C'è ancora una possibilitàammette Romain Langasque. Il corso diventa sempre più difficile. Domani sarà ancora più dura. Cercherò di arrivare alla fine. Se c'è una buona partenza, qualche putt che cade, potrebbe essere 6, 7 under e chi lo sa? So che posso farcela… »
24 di questa stessa Razza, Julien Guerrierche sta giocando sempre meglio (76, 71, 70), per il momento ha il suo biglietto per Portrush. Ma dovremo ancora fare uno sforzo in questa giornata conclusiva della stagione del Tour Europeo 2023-24. Per quanto riguarda Davide Ravetto50esimo a +9, in assenza di una qualificazione per un Major, dovrà svegliarsi all'alba per la 4ª volta consecutiva.
Lo si attende alle 7.30 (le 4.30 in Francia) sul tee numero 1 (con l'inglese Dan Bradburyvincitore dell'ultimo FedEx French Open). Poi sarà il momento di prendersi due settimane di riposo prima di tornare all'attacco per una nuova stagione. Per lui inizierà in Sud Africa, dal 5 all’8 dicembre, Sfida di golf di Down Bankchez Gary Giocatore !
La classifica
La classifica degli altri francesi
Foto: ROSS KINNAIRD / GETTY IMAGES EUROPA / Getty Images tramite AFP