DayFR Italian

“Non si tratta di una materia AME nella legge sull’immigrazione”, precisa il ministro della Salute

-

“È una questione di salute e sicurezza pubblica, non sono favorevole alla sua cancellazione, mi sono già espresso ampiamente sull’argomento. La sua modifica può essere fatta ai margini, come raccomandato nella relazione dei signori Evin e Stéfanini, lì. sono alcune righe che possiamo spostare ma che non cambieranno il quadro dell’AME”stima Geneviève Darrieussecq, ministra della Sanità e dell’Accesso alle cure, a proposito dell’aiuto medico statale che la sua collega dell’Interno vorrebbe sostituire con un aiuto medico d’urgenza dai contorni drasticamente ridotti.

La sua dotazione, che inizialmente avrebbe dovuto aumentare (da 1,2 a 1,3 miliardi di euro) nel prossimo bilancio, rimarrà alla fine allo stadio attuale, dato che il governo ha confermato martedì il congelamento dei crediti destinati a questo aiuto. Una risposta alle proteste del Raduno Nazionale? No, secondo Geneviève Darrieussecq. “Jordan Bardella usa l’AME come uno spaventapasseri. Questi simboli messi davanti ai francesi sono assolutamente dannosi. L’AME è il bilancio più controllato e più sicuro dello Stato”, risponde. “Non si tratta di un soggetto AME nella legge sull’immigrazione”dice.

L’ospite del 13/14 Ascolta più tardi

Lezione Ascoltare 13 minuti

“Lasciate che Doliprane venga prodotto in Francia”

Per quanto riguarda il possibile trasferimento della produzione di Doliprane da parte di Sanofi ad un fondo pensione americano, il Ministro della Salute indica di avere tre richieste: “Che Doliprane sia prodotto in Francia, una garanzia di approvvigionamento e scorte normali per evitare carenze nei periodi critici”. Carenze di farmaci “sono una realtà”ha detto, “ma non un soggetto franco-francese”. “Un piano d’azione per implementare le scorte” su alcuni prodotti è stata adottata, afferma.

Nonostante i quasi 5 miliardi di euro di risparmi sulle spese dell’assicurazione sanitaria nel prossimo bilancio, il ministro Geneviève Darrieussecq rifiuta l’idea di mettere la previdenza sociale a dieta secca. “L’obiettivo di spesa per la Sanità è soprattutto di 9 miliardi in più per il 2025, obiettivo che continua ad aumentare, sono più 63 miliardi rispetto al 2019, 9 miliardi rispetto a quest’anno”.

Related News :