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Clima instabile e forti precipitazioni: le spiegazioni della Direzione Generale della Meteorologia

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In una pubblicazione sul social network LinkedInla Direzione Generale della Meteorologia (DGM) è tornata sugli episodi di instabilità atmosferica e di precipitazioni eccezionali che il Marocco ha vissuto nel mese di settembre scorso.

Si precisa che, dal 6 al 9 settembre 2024, le regioni meridionali e sudorientali del Paese hanno sperimentato una forte instabilità, caratterizzata da violenti temporali. Queste piogge torrenziali, talvolta accompagnate da grandine, sono state causate dall’insolita progressione verso nord del fronte intertropicale, che ha portato a precipitazioni eccezionalmente abbondanti, che in alcune località hanno superato i 200 mm in 48 ore. Un volume che rappresenta più della metà della precipitazione media annua in queste zone aride.

Tra il 19 e il 22 settembre queste stesse regioni sono state nuovamente interessate da condizioni meteorologiche simili, con violenti temporali e grandinate. Secondo i meteorologi della DGM, questo insolito fenomeno è il risultato dell’incontro tra masse d’aria tropicale calda e umida che salgono da sud e masse d’aria fredda che scendono da nord. Questo contrasto termico ha intensificato l’instabilità, provocando forti precipitazioni in diverse regioni.

Le piogge hanno oscillato tra 30 e 130 mm nelle 24 ore, con accumuli significativi come 127 mm ad Aqqa (provincia di Tata), 92,7 mm a Tata, 63 mm a N’Kob (Zagora) e 55 mm ad Agdz. Queste intense precipitazioni, concentrate in un breve periodo, hanno causato allagamenti in diverse zone, in particolare nella provincia di Tata. La configurazione montuosa di queste regioni ha amplificato il fenomeno favorendo la concentrazione delle acque piovane in valli e bacini, determinando un rapido innalzamento dei corsi d’acqua.

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La DGM avverte che, sebbene questi eventi estremi siano rari, potrebbero diventare più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. Ciò porta ad una migrazione verso nord della zona di convergenza intertropicale, favorendo la comparsa di fenomeni meteorologici estremi. L’aumento delle temperature globali accentua anche l’instabilità climatica, in particolare attraverso l’aumento dell’evaporazione dagli oceani che carica l’atmosfera di umidità. Questa umidità, quando incontra masse d’aria fredda in quota, può trasformarsi in violente precipitazioni.

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