DayFR Italian

Valérie Pécresse invita i “responsabili dei deficit” a “un quarto d’ora di decenza”

-

” data-script=”https://static.lefigaro.fr/widget-video/short-ttl/video/index.js” >

La presidente della regione Île-de-France ha appoggiato Michel Barnier, incaricato di presentare un bilancio “estremamente coraggioso e impopolare”.

A poche ore dalla presentazione del progetto di bilancio 2025 al Consiglio dei ministri, Valérie Pécresse ha voluto assicurare a Michel Barnier il suo pieno sostegno. “Io sostengo Michel Barnier perché, nel 2022, dissi, durante la campagna presidenziale, che il governo aveva bruciato le casse. Nessuno mi ha ascoltato, mi hanno anche preso in giro e così è continuato nel 2023, nel 2024”ha giustificato giovedì mattina il presidente di Les Républicains (LR) della regione Île-de-France a RTL.

In un contesto di forte deterioramento delle finanze pubbliche, il piano del governo prevede un risparmio di quasi 60 miliardi di euro, di cui 40 miliardi dovranno essere realizzati attraverso una riduzione della spesa e 20 miliardi attraverso l’aumento delle tasse. “Un bilancio estremamente coraggioso e impopolare” quella Valérie Pécresse “accettato” Perché “La barca della Francia sta affondando”. “Lo accetto anche se lo trovo molto ingiusto per una comunità come l’Île-de-France”, lo lascia ancora sapere. “Ridurremo le nostre entrate del 4% anche se risparmiamo da dieci anni”avanza colei che si vanta di essere a capo di “la regione meglio gestita in Francia”.

” data-script=”https://static.lefigaro.fr/widget-video/short-ttl/video/index.js” >

E mentre gli aumenti fiscali annunciati da Michel Barnier fanno balzare la macronia, il capo regionale invita “tutti i responsabili di questi deficit hanno un quarto d’ora di decenza”. Prima di cedere ad a “adagio” destinati al blocco centrale, al potere da sette anni: “I deficit di ieri saranno le tasse di domani”. Lei tuttavia lo ammette “Le tasse non sono mai la giusta soluzione a lungo termine”. Guardando oltre quest’anno “intasamento” finanziario, l’ex candidato alla presidenza ha chiesto di prepararsi “Proprio adesso” il bilancio per l’anno 2026. “Con questo bilancio 2026 dobbiamo costruire una nuova barca francese con uno Stato molto più snello. (…) Va costruito con riduzioni della spesa strutturale”, mi ha consigliato.

Related News :