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Allerta meteo: forti piogge e temporali lunedì e martedì

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Di
Lunedì 7 ottobre alle 12:00 au
Martedì 8 ottobre alle 16:00

Situazione

Questa domenica si formerà un vasto sistema di bassa pressione sull’Atlantico. La perturbazione associata attraversa la Francia lunedì e martedì dai Pirenei fino ai confini orientali. È molto attivo, generando prima il rischio di forti temporali accompagnati da grandine dall’Aquitania alla Borgogna, poi un episodio delle Cévennes di moderata intensità. Queste forti piogge raggiungono anche l’Alvernia-Rodano-Alpi e la Borgogna-Franca Contea così come la Provenza Costa Azzurra.
Si prevede che queste precipitazioni saranno forti tra Linguadoca e Cévennes, per una durata “relativamente breve” e non superiore alle 24 ore. Tuttavia, gli accumuli potrebbero, in 24 ore, raggiungere in media dai 50 ai 100 mm dal Massiccio Centrale alla Borgogna così come nel Var e nelle Alpi Marittime, corrispondenti a 2 settimane-1 mese di pioggia. Nelle Cevenne dell’Ardèche gli accumuli potrebbero raggiungere i 200 o addirittura i 250 mm. Sono possibili rischi di straripamento o di esondazione dei fiumi e di esondazioni occasionali, soprattutto perché queste precipitazioni cadranno su terreni già saturi di umidità, soprattutto dalla Borgogna all’Alvernia.

Osservazione

Questa domenica alle 12:00il sistema di bassa pressione responsabile del prossimo maltempo si trova a ovest dell’Irlanda meridionale, con una pressione al centro molto bassa, pari a 965 hPa. Gli inizi del prossimo peggioramento sono già presenti con cielo coperto su ¾ della Francia, piogge a ovest e un netto rinforzo dei venti meridionali.

Evoluzione

Questa notte da domenica a lunedì e lunedì mattina, il tempo diventa rapidamente instabile e ventoso tra Linguadoca, PACA, il sud del Massiccio Centrale risalendo verso il Rodano-Alpi e la Franca Contea così come in Aquitania senza alcun carattere aggravante.

È di lunedì pomeriggio che le piogge interesseranno innanzitutto molte regioni dal bacino dell’Aquitania alla Borgogna dove sono previste grandinate. Quindi, queste precipitazioni si rafforzeranno La sera nelle Cevenne, nell’Hérault e nel Gard a causa di un forte vento marino. Sarà quindi l’inizio di un episodio delle Cévennes e del Mediterraneo che durerà 24 oreche rimane piuttosto breve, ma la cui intensità sarà significativa. Di conseguenza cadranno forti piogge temporalesche accompagnate da forti venti (100 km/h). tutta la notte dal lunedì al martedì dalle Cévennes alla Franca Contea e dal sud delle Alpi all’Isère passando per Lione. L’intero corridoio del Rodano sarà quindi soggetto a condizioni atmosferiche molto degradate.

Saranno colpiti anche i dipartimenti confinanti della regione PACA, dell’Alvernia-Rodano-Alpi e della Franca Contea, ma in misura minore. Il Rossiglione sarà nuovamente irrigato meno copiosamente, perché il flusso non sarà orientato abbastanza verso est perché le piogge possano persistere.

Martedì mattina resterà molto piovoso e tempestoso dal corridoio del Rodano al PACA, fino alle Alpi e alla Franca Contea. In queste regioni centro-orientali, visti i precedenti episodi piovosi e i terreni saturi, le reazioni idrologiche potrebbero essere significative. Forti temporali circoleranno anche sulla Provenza Costa Azzurra accompagnati da venti orientali abbastanza forti.

L’intensità delle precipitazioni inizierà a diminuire Martedì pomeriggio. Poi, martedì sera, la perturbazione evacuerà verso l’Italia.

Durante questo episodio, gli accumuli potrebbero raggiungere e superare i 150 mm nelle Cevenne, cosa normale durante gli episodi cevennesi. Ma sono attesi accumuli molto significativi fino alla Borgogna e all’Alvernia, passando per la valle del Rodano, dove si potrebbero osservare accumuli più insoliti (da 50 a 100 mm). La situazione potrebbe diventare delicata in queste zone, anche in pianura.

Queste forti piogge irrigheranno quindi vaste regioni, alcune delle quali hanno già sperimentato forti piogge a settembre. I terreni sono già saturi e il rischio di reazione idrologica sarà significativo.

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