Olbia. Il Museo Archeologico di Olbia si prepara a diventare il centro di un viaggio nello spazio per scuole e famiglie, con il Festival aerospazialeda cui si terrà dal 26 al 28 settembre.
L’evento, ricco di laboratori didattici e proiezioni immersive, è un’occasione imperdibile per scoprire i segreti dell’universo e vivere esperienze interattive che accenderanno la curiosità dei partecipanti, grandi e piccini. Il programma è stato strutturato per coprire diverse fasce di età, con laboratori e attività didattiche che mirano a scoprire il mondo dell’aerospazio.
“Vogliamo avvicinare i giovani al mondo dello spazio, affinché possano scegliere con maggiore consapevolezza il proprio futuro formativo – spiega Marilisa Pischedda, direttrice del Festival e fondatrice di Astec (AeroSpace Technology Education Center) –. La Sardegna gioca un ruolo importante in questo campo, ma mancano informazioni adeguate. Con questi laboratori vogliamo stimolare la curiosità e le competenze dei ragazzi”.
Tra i protagonisti del festival ci sarà Francesco Paiano, autore del libro per bambini “Una bambina su Marte”, che guiderà i più piccoli alla scoperta dei lanciatori spaziali. Seguiranno i laboratori tenuti da esperti come Rossella Parente del Dipartimento Didattico di Città della Scienza di Napoli, che mostrerà come la navicella Orion riporterà l’uomo sulla Luna, grazie a un progetto internazionale tra NASA, ESA e ASI .
Esperienze uniche e interattive. Il festival non si limiterà solo alla didattica teorica: i partecipanti avranno l’opportunità di costruire il proprio modello dell’SRT (Sardinia Radio Telescope), gioiello della radioastronomia mondiale, sotto la guida dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Gli appassionati di tecnologia potranno cimentarsi nella costruzione di un drone insieme all’ingegnere aeronautico Gabriele Dessena, in un laboratorio dal vivo intitolato “Drone Engineer”.
Non mancherà l’emozione di proiettarsi verso Marte con Benedetta Facini (AstroBenny), studentessa di fisica e candidata astronauta, che racconterà il percorso per diventare astronauti, con una serie di attività dedicate ai giovani esploratori del pianeta futuro.
Cinema sotto le stelle e il grande quiz finale. Una delle attrazioni più attese sarà il Cinema sotto le stelle, un’esperienza immersiva con proiezioni di film a 360 gradi che faranno rivivere l’esplorazione dello spazio in modo spettacolare. Al termine delle proiezioni, un quiz didattico coinvolgerà i partecipanti per mettere alla prova le conoscenze acquisite durante l’evento.
Come partecipare. Le mattine di giovedì 26 e venerdì 27 settembre saranno riservate alle scuole, mentre in tutti gli altri orari le iscrizioni saranno aperte a famiglie, studenti e appassionati dello spazio. È possibile prenotare attività e laboratori direttamente sul sito dell’Aerospace Festival. “I convegni e i laboratori sono accessibili a tutti previa prenotazione – conclude Marilisa Pischedda –. Spettacolare la sezione cinema sotto le stelle, aperta anche senza prenotazione fino al raggiungimento della capienza massima”. Un’occasione unica per esplorare il cosmo e lasciarsi affascinare dai misteri dell’universo, con un programma che mira a coinvolgere non solo i giovani, ma anche famiglie e curiosi di tutte le età.
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