DayFR Italian

La crisi in Medio Oriente minaccia “la stessa esistenza” del Libano, dice il ministro degli Esteri alle Nazioni Unite – come è successo

-

L’esistenza stessa del Libano è minacciata, afferma il ministro degli Esteri

Il ministro degli Esteri libanese, Abdallah Bouhabibha affermato che il suo Paese sta attraversando una crisi che “minaccia la sua stessa esistenza”.

Intervenendo all’Assemblea generale dell’ONU, ha affermato che il suo governo ha accolto favorevolmente il piano di cessate il fuoco presentato ieri dal Consiglio NOI E Francia – e ne ha chiesto l’attuazione.

A quello di ieri Consiglio di sicurezza dell’ONUl’incontro con il primo ministro libanese, Najib Mikatiha accusato Israele di violare la sovranità del suo Paese.

Condividere

Aggiornato a 01:02 ora legale

Eventi chiave

  • 2 giorni fa

    Riepilogo di chiusura

  • 2 giorni fa

    L’esistenza stessa del Libano è minacciata, afferma il ministro degli Esteri

  • 2 giorni fa

    Riepilogo della giornata finora

  • 2 giorni fa

    L’esercito israeliano afferma di aver intercettato un missile lanciato dallo Yemen

  • 2 giorni fa

    Giovedì gli attacchi israeliani hanno ucciso 92 persone in Libano, afferma il ministero della Sanità

  • 2 giorni fa

    Hezbollah conferma la morte del comandante dell’unità aerea

  • 2 giorni fa

    “Fermare la violenza”: Starmer invita Israele e Hezbollah a “fare un passo indietro dal baratro”

  • 2 giorni fa

    Keir Starmer si rivolge all’Assemblea generale delle Nazioni Unite

  • 2 giorni fa

    “Tutto questo deve finire”: il direttore regionale dell’Unicef ​​condanna l’attacco israeliano alla scuola di Gaza

  • 2 giorni fa

    L’IDF afferma di aver colpito 220 obiettivi Hezbollah giovedì

  • 2 giorni fa

    Nessun segno che Netanyahu accetterà il cessate il fuoco sostenuto dagli Stati Uniti in Libano, dicono cupi i diplomatici occidentali

  • 2 giorni fa

    Gli Houthi affermano che “non esiteranno” a sostenere Hezbollah

  • 2 giorni fa

    Almeno 11 morti nell’attacco aereo israeliano sulla scuola di Gaza

  • 2 giorni fa

    L’esercito israeliano lancia altri attacchi aerei su obiettivi di Hezbollah dopo aver respinto le richieste di cessate il fuoco

  • 2 giorni fa

    Proteste a New York prima del discorso di Netanyahu all’ONU di venerdì

  • 2 giorni fa

    La Casa Bianca afferma che gli Stati Uniti si sono “coordinati” con Israele sulla dichiarazione di cessate il fuoco che ora gli israeliani respingono

  • 2 giorni fa

    Riepilogo della giornata finora

  • 2 giorni fa

    Il Libano afferma che più di 1.500 persone sono state uccise nelle violenze oltre confine con Israele

  • 2 giorni fa

    Israele afferma di essersi assicurato un pacchetto di aiuti militari statunitensi da 8,7 miliardi di dollari

  • 2 giorni fa

    Due morti nell’attacco israeliano a Beirut, dice il ministero della Sanità

  • 2 giorni fa

    Israele continuerà a colpire Hezbollah “con tutta la sua forza finché non raggiungeremo tutti i nostri obiettivi”, afferma Netanyahu

  • 2 giorni fa

    “Ora affrontiamo il rischio di una guerra totale” che potrebbe essere “devastante” per Israele e Libano, avverte il segretario alla Difesa americano

  • 2 giorni fa

    Abbas esorta i leader mondiali a “smettere di inviare armi a Israele”

  • 2 giorni fa

    “Non ce ne andremo”: il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas si rivolge ai leader delle Nazioni Unite

  • 2 giorni fa

    Israele afferma di aver ucciso il comandante principale dell’aeronautica Hezbollah nell’attacco a Beirut

  • 2 giorni fa

    Israele approva la “continua attività offensiva dell’IDF” contro Hezbollah in Libano

  • 2 giorni fa

    Stati Uniti, Regno Unito, UE, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar e altri rilasciano un’ulteriore dichiarazione congiunta chiedendo l’immediato cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah

  • 3 giorni fa

    Il ministro della Sicurezza Ben-Gvir afferma che il suo partito lascerà la coalizione di Netanyahu se si raggiungerà un cessate il fuoco permanente con Hezbollah

  • 3 giorni fa

    L’IDF annuncia che sta effettuando “scioperi a Beirut”

  • 3 giorni fa

    Il ministro degli Esteri israeliano esclude la proposta di cessate il fuoco franco-americana dicendo: “Non ci sarà cessate il fuoco nel nord”

  • 3 giorni fa

    23 siriani uccisi, la maggior parte dei quali donne e bambini, nell’attacco israeliano a Younine in Libano – sindaco

  • 3 giorni fa

    Il ministro delle Finanze Smotrich respinge la proposta di cessate il fuoco, afferma che “schiacciare” Hezbollah è l’unica opzione

  • 3 giorni fa

    I leader della comunità del nord di Israele rifiutano il piano di cessate il fuoco, dicendo che “questo è il momento della guerra”

  • 3 giorni fa

    Francia e Stati Uniti spingono per un cessate il fuoco di 21 giorni tra Hezbollah e Israele in Libano

  • 3 giorni fa

    Riepilogo di apertura

Mostra solo gli eventi chiave

Si prega di attivare JavaScript per utilizzare questa funzione

Riepilogo di chiusura

Questo blog live verrà chiuso a breve. Per le ultime novità sulla crisi e sugli sforzi diplomatici per porvi fine, potete leggere questo rapporto del nostro redattore diplomatico:

  • Benjamin Netanyahu ha affermato che Israele “non fermerà” i suoi attacchi contro Hezbollah in Libano nonostante le richieste di Stati Uniti, Francia e altri alleati per un immediato cessate il fuoco di tre settimane. Il primo ministro israeliano ha detto ai giornalisti che la politica del suo governo era chiara quando è atterrato a New York giovedì. “Continuiamo a colpire Hezbollah con tutta la forza e non ci fermeremo finché non avremo raggiunto tutti i nostri obiettivi”, ha detto Netanyahu.

  • Gli Stati Uniti e la Francia hanno chiesto un cessate il fuoco temporaneo di 21 giorni tra Israele e Hezbollah per far posto a negoziati più ampi. Una dichiarazione congiunta che chiede “una soluzione diplomatica” della crisi è stata approvata anche da Regno Unito, Australia, Canada, Unione Europea, Germania, Italia, Giappone, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar. Ha chiesto una cessazione urgente delle ostilità, che presenta “un rischio inaccettabile di una più ampia escalation regionale”.

  • Il ministro degli Esteri libanese, Abdallah Bouhabibha affermato che il suo Paese sta attraversando una crisi che “minaccia la sua stessa esistenza”. Intervenendo all’assemblea generale delle Nazioni Unite, ha affermato che il suo governo ha accolto favorevolmente il piano di cessate il fuoco avanzato ieri da Stati Uniti e Francia – e ha chiesto che venga attuato.

  • I funzionari statunitensi sperano di convincere Netanyahu ad accettare la proposta di cessate il fuoco prima che si rivolgerà all’assemblea generale delle Nazioni Unite venerdì. Sostengono che una pausa nei combattimenti tra Israele e Hezbollah potrebbe anche fornire uno spazio di respiro in cui rilanciare i negoziati a lungo in fase di stallo con Israele e Hamas sul rilascio degli ostaggi israeliani in cambio di una tregua a Gaza. Hezbollah deve ancora rispondere alla richiesta di tregua, anche se lui e il suo sostenitore, l’Iran, hanno in precedenza insistito che avrebbe fermato i suoi attacchi solo se ci fosse un cessate il fuoco a Gaza.

  • Giovedì sono proseguiti gli attacchi aerei israeliani in Libano, in cui le autorità sanitarie hanno affermato che sono state uccise 92 persone. Due persone sono state uccise e altre 15 ferite, tra cui una donna in condizioni critiche, dopo un attacco aereo israeliano a Beirut giovedì, secondo il ministero della Sanità libanese. Israele ha dichiarato di aver effettuato un attacco che, secondo quanto riferito, ha ucciso uno dei capi dell’unità aerea di Hezbollah. Mohammad Surur. Hezbollah ha successivamente confermato la sua morte.

  • Il movimento Houthi dello Yemen, sostenuto dall’Iran, ha dichiarato di aver preso di mira giovedì la città di Safed, nel nord di Israele, con dozzine di razzi. in risposta agli attacchi israeliani al Libano. Più tardi giovedì, le sirene dei raid aerei hanno suonato a Tel Aviv e in tutto il centro di Israele. L’IDF ha affermato che le sirene sono state attivate da un missile lanciato dallo Yemen, che è stato intercettato dal sistema di difesa missilistico Arrow israeliano.

Condividere

“Il tempo è essenziale” Quello del Libano Abdullah Bouhabib ha detto all’Assemblea generale dell’Onu, concludendo il suo intervento.

Il ministro degli Esteri libanese ha affermato che è necessario “abbracciare un processo politico per porre fine alla crisi che si sta aggravando”.

La diplomazia non è sempre facile, ma la diplomazia è l’unico modo per salvare vite innocenti… Il Libano vede l’iniziativa franco-americana come un’opportunità per generare slancio, per compiere passi verso la fine di questa crisi. La diplomazia deve avere successo, non c’è altro modo”.

Condividere

Aggiornato a 01:15 ora legale

La via più breve per il ritorno degli sfollati attraverso il confine tra Israele e Libano è un “cessate il fuoco immediato, come previsto dal [yesterday’s] Dichiarazione USA-Francia”, Quello del Libano ministro degli Esteri, Abdullah Bouhabib ha detto.

Bouhabib dice che la pace è fondamentale Quello di Israele governo, ma non può esserci pace duratura senza una “soluzione a due Stati”.

Ci troviamo in un momento molto difficile, segnato dalla tragica escalation di violenza in Libano”.

Condividere

All’assemblea generale dell’ONU Quello del Libano ministro degli Esteri, Abdullah Bouhabibha descritto gli attacchi ai cercapersone e ai walkie-talkie della settimana scorsa come “detestabili”.

Ha detto che le esplosioni avvenute in tutto il paese hanno lasciato centinaia di persone in condizioni critiche, molte delle quali erano “sfigurate, mutilate, con la perdita degli arti e della vista”.

Martedì e mercoledì della scorsa settimana, migliaia di cercapersone e walkie-talkie appartenenti a membri di Hezbollah sono esplosi in tutto il paese con esplosioni simultanee. Hezbollah ha incolpato Israele e ha promesso di reagire.

Condividere

Libano “conta sul sostegno della comunità internazionale” per aiutarla ad attuarla Risoluzione ONU 1701IL ministro degli affari esteri, Abdullah Bouhabibha detto.

Quella risoluzione, adottata dopo una guerra durata un mese tra Israele E Hezbollah nel 2006 – ha ampliato il mandato di una forza di mantenimento della pace delle Nazioni Unite, consentendole di aiutare l’esercito libanese a mantenere parti del sud libere da armi o personale armato diverso da quello dello Stato libanese.

Bouhabib ha affermato che il Libano attuerà pienamente la risoluzione e schiererà 100.000 soldati extra nel sud del paese.

In passato, la risoluzione 1701 ha suscitato attriti con Hezbollah, che di fatto controlla il Libano meridionale nonostante la presenza dell’esercito libanese.

Condividere

L’esistenza stessa del Libano è minacciata, afferma il ministro degli Esteri

Il ministro degli Esteri libanese, Abdallah Bouhabibha affermato che il suo Paese sta attraversando una crisi che “minaccia la sua stessa esistenza”.

Intervenendo all’Assemblea generale dell’ONU, ha affermato che il suo governo ha accolto favorevolmente il piano di cessate il fuoco presentato ieri dal Consiglio NOI E Francia – e ne ha chiesto l’attuazione.

A quello di ieri Consiglio di sicurezza dell’ONUl’incontro con il primo ministro libanese, Najib Mikatiha accusato Israele di violare la sovranità del suo Paese.

Condividere

Aggiornato a 01:02 ora legale

Annalena Baerbock, ministro degli Esteri tedescoha detto una più ampia escalation regionale nel Medio Oriente “non porterà a nessuno una sicurezza duratura”.

Ha definito frustrante la mancanza di progressi sull’accordo di cessate il fuoco, ma durante il suo discorso al Assemblea generale dell’ONU ha affermato che “le dimissioni non erano un’opzione”.

Condividere

Maggiori informazioni sulla morte di Mohammed Ssuril capo di Quello di Hezbollah unità drone, che è stato ucciso in un israeliano colpire Quello di Beirut giovedì periferia sud.

Srur – nato nel 1973 – ha studiato matematica ed è stato tra i migliori consiglieri inviati da Hezbollah a Yemen per formare il Paese Houthi ribelli, che sono sostenuti anche dall’Iran, ha detto all’agenzia di stampa AFP una fonte vicina a Hezbollah.

Si è trattato del quarto attacco in una settimana contro i comandanti di Hezbollah nell’area densamente popolata, una delle roccaforti del gruppo.

Le persone si radunano sul luogo di un attacco aereo israeliano che ha preso di mira un appartamento in via al-Qaem, nella periferia meridionale di Beirut. Fotografia: Ibrahim Amro/AFP/Getty Images

L’agenzia di stampa nazionale ufficiale del Libano ha affermato che “tre missili” hanno preso di mira “un appartamento residenziale in un edificio di 10 piani”.

Il ministero della Sanità libanese ha dichiarato in un comunicato che due persone sono state uccise nell’attacco e 15 ferite, “tra cui una donna in condizioni critiche”.

Condividere

Al Assemblea generale dell’ONUi leader continuano a tenere i loro discorsi. Stiamo ancora aspettando notizie Quello del Libano ministro degli Esteri, ma attualmente, Alexander Schallenberg, ministro degli affari esteri austriaco sta parlando.

Schallenberg ha affermato che è “un pio desiderio pensare che si possa verificare un’escalation su vasta scala Israele E Hezbollah potrebbero essere controllati”.

Il risultato sarebbe una tempesta di fuoco che travolgerebbe intere regioni e oltre. E alla fine perderebbero tutti”.

Condividere

Il leader dello Yemen Houthi ribelli, Abdul Malik al-Huthiha detto in un discorso televisivo giovedì scorso che il gruppo sostenuto dall’Iran “non esiterà a sostenere il Libano e Hezbollah” mentre il fuoco transfrontaliero tra il gruppo libanese e Israele si intensificava.

Giovedì tardi, l’esercito israeliano ha dichiarato di aver intercettato un missile lanciato dallo Yemen. Le sirene sono suonate in diverse zone del centro Israele “a seguito di un missile lanciato dallo Yemen”, Forze di difesa israeliane ha detto sulla piattaforma di messaggistica Telegram.

“Il missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato con successo dal sistema di difesa aerea ‘Arrow’. Dopo l’intercettazione e la caduta delle schegge si sono sentite sirene ed esplosioni”, ha aggiunto.

Da novembre, gli Houthi hanno preso di mira le navi del Mar Rosso con droni e missili, affermando che le azioni sono in solidarietà con i palestinesi nella guerra di Gaza.

Condividere

IL Stati Uniti sembra continuare nei suoi sforzi per garantire un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah.

IL Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti e israeliano funzionari, compresi L’inviato americano per il Medio Oriente Brett McGurkgiovedì terrà a New York un dibattito sulla proposta di cessate il fuoco temporaneo.

Il segretario di stato Antony Blinken doveva incontrarsi Il ministro israeliano per gli affari strategici Ron Dermer anche.

Condividere

Aggiornato a 23:30 ora legale

Related News :