È “altamente probabile” che la Corea del Nord invierà più truppe a combattere per la Russia in Ucraina, ha detto il ministro della Difesa di Seoul, commentando le notizie di soldati nordcoreani morti vicino a Donetsk la scorsa settimana.
Kim Yong-hyun ha dichiarato: “La questione dello schieramento di truppe regolari è molto probabile, a causa degli accordi reciproci che assomigliano a un’alleanza militare tra Russia e Corea del Nord”.
Il ministro della Difesa della Corea del Sud ha aggiunto che ci si possono aspettare delle morti, affermando: “Valutiamo che il verificarsi di vittime tra ufficiali e soldati nordcoreani in Ucraina sia altamente probabile, considerando varie circostanze”.
Yong-hyun, ha anche detto al suo parlamento: “Più truppe nordcoreane potrebbero essere schierate nella guerra, dal nostro punto di vista”.
I media ucraini hanno riferito che sei ufficiali militari nordcoreani sono stati uccisi in un attacco missilistico ucraino vicino a Donetsk il 3 ottobre. Un canale Telegram russo ha anche affermato che altri tre ufficiali militari nordcoreani sono rimasti feriti nell’attacco missilistico e sono in cura a Mosca.
La Corea del Nord è stata un forte alleato per la Russia durante tutta la guerra, inviando 13.000 container di armi.
Il ministro della Difesa della Corea del Sud, Kim Yong-hyun, interviene durante una sessione plenaria l’11 settembre a Seul. Yong-hyun ha recentemente previsto che la Corea del Nord schiererà più truppe per combattere per la Russia contro l’Ucraina.
Lee Jin-man/Associated Press
Sia la Russia che Pyongang hanno negato le accuse secondo cui la Corea del Nord avrebbe inviato armi durante la guerra.
Newsweek ha contattato l’ambasciata nordcoreana nel Regno Unito e il ministero degli Affari esteri russo per un commento via e-mail.
La Corea del Nord ha recentemente espresso sostegno alla Russia e ha denunciato le affermazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky secondo cui la Russia avrebbe reso il Paese complice della guerra.
Kim Yo Jung, sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, ha dichiarato: “È assurdo accusare il nostro Paese di essere ‘complice’ della guerra in Ucraina, dove la malvagia banda Zelenskyj sta massacrando russi innocenti, utilizzando armi spazzatura fornite da parte degli Stati Uniti e dell’Occidente, è una provocazione politica sconsiderata che non può essere giustificata da nulla”.
Post recenti su Telegram dicono che anche mercenari cinesi hanno combattuto per il Cremlino e che due cittadini cinesi soprannominati “Sprite” e “Cola” sono morti la scorsa settimana. La Cina ha negato di aver fornito aiuti militari sotto forma di armi o soldati alla Russia.
La Russia è stata anche accusata di aver arruolato cittadini stranieri provenienti da Cuba, Nepal, India e Somalia per combattere nella guerra contro l’Ucraina dal 2022.
Le forze di Kiev schierano anche combattenti stranieri e, a febbraio, 20.000 stranieri combattevano a fianco delle truppe ucraine, tra cui molti provenienti da Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Polonia, secondo l’agenzia di informazione ucraina Ukrinform.
I volontari provengono da 55 paesi in tutto il mondo, tra cui Brasile, Finlandia, Australia, Corea del Sud.
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