Il deputato della LFI Hugo Prevost escluso dal gruppo per violenza sessuale e sessista

Il deputato della LFI Hugo Prevost escluso dal gruppo per violenza sessuale e sessista
Il deputato della LFI Hugo Prevost escluso dal gruppo per violenza sessuale e sessista
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In un comunicato stampa pubblicato martedì 8 ottobre, il gruppo parlamentare LFI – NFP ha annunciato l’esclusione del deputato Hugo Prevost, accusato di violenza sessuale.

Hugo Prevost, il deputato che ha picchiato l’ex ministro Olivier Véran durante le elezioni legislative del luglio scorso, è stato escluso dal gruppo LFI/NFP per atti di violenza sessuale.

“Il 23 settembre 2024, il gruppo parlamentare è stato contattato dalla Commissione di vigilanza contro la violenza sessista e sessuale (CVSS) di La France insoumise riguardo ad atti gravi di natura sessuale che potrebbero costituire reati penali, prima della sua elezione, accusato dal deputato Hugo Prevost”, spiega il comunicato pubblicato sui social network del partito.

LFI fornisce supporto alle vittime

Pochi giorni dopo, il 2 ottobre, il 24enne di Grenoble è stato interrogato sui fatti contestati. “Da questa udienza è emerso, nonché da elementi del dossier compilato dal CVSS a sostegno di alcune testimonianze, che la gravità dei fatti contestati e la loro sistemicità imponevano di contattare il gruppo parlamentare affinché potesse imporre una sanzione ”, possiamo leggere.

Questo martedì, 8 ottobre, la sentenza è quindi caduta: la deputata è esclusa, in conformità con i principi della carta firmata dai candidati della LFI-NFP alle elezioni legislative che si impegnano a difendere i valori “femministi” e a “combattere la lotta sessista”. e violenza sessuale”.

Il gruppo La France insoumise conclude il suo comunicato stampa ribadendo il suo impegno “incrollabile” nella lotta contro la violenza contro le donne e affermando il suo sostegno alle vittime.

“Un desiderio di controllo sessuale e politico sulle donne”

La Francia di Insoumise è stata scossa alla fine del 2022 dalla vicenda del deputato Adrien Quatennens, condannato per violenza domestica, entrato sui banchi dell’Assemblea nazionale appena un mese dopo la sua condanna. Il gruppo LFI lo aveva escluso temporaneamente per quattro mesi, ma diversi membri del movimento ne avevano denunciato il ritorno.

Lo riferisce dal canto suo in un lungo comunicato l’Unione studentesca, di cui Hugo Prévost è uno dei fondatori, dopo aver raccolto “testimonianze” che denunciano “atti di molestie morali e sessuali, modelli di predazione, atti criminali gravi riprovevoli a carattere sessuale”.

Questi fatti “si estendono dal 2020 al 2024 e sarebbero continuati dopo la partenza di Hugo Prevost dalla nazionale (…) a marzo”, aggiunge l’organizzazione studentesca che denuncia “una volontà di controllo sessuale e di politica delle donne. L’organizzazione aggiunge che “la maggior parte dei fatti (…) erano noti ad alcuni da diversi mesi o addirittura da diversi anni”. Chiede che “sia fatta giustizia” e sollecita il deputato a “dimettersi dal suo mandato”.

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