Come La Mosca, questo film di mostri vecchia scuola è realizzato con il maggior numero possibile di effetti realistici

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Ottantaquattro anni dopo Il lupo mannaro, il classico in bianco e nero della Universal con Lon Chaney Jr., Hollywood sta dando uno sguardo nuovo a questo mito del cinema. In Wolf Man, un padre ferito dopo un incidente stradale vede il suo mondo crollare quando si rende conto che sta cambiando…

Il film privilegia effetti pratici e realistici e trucco rispetto ai trucchi digitali. Un know-how che ricorda il periodo d’oro del cinema horror. Non è un caso che l’ispirazione principale per questo Uomo Lupo non sia altro che… La Mosca di David Cronenberg. Incontro con la troupe cinematografica.

Immagina un nuovo mostro

Leigh Whannelsceneggiatore e regista:Sapevo che volevo che il mostro fosse radicato nella realtà. Volevo affrontare questa storia più dal punto di vista della malattia piuttosto che da quello soprannaturale o folcloristico. Quindi ho pensato a come avrei potuto distinguermi. Ho cercato su Google un sacco di cose che non erano divertenti da guardare.”

Trasformati in un mostro

Cristoforo Abbottattore principale:Ho lavorato con Or Schraiber, un ballerino che mi ha aiutato a trovare diversi movimenti del corpo. Ci mandavamo video di animali, danze strane, dovevamo trovare qualcosa di unico perché sarebbe stato semplicemente ridicolo imitare il lupo.”

Per il trucco è stato difficile. Avevo già indossato delle protesi, ma non fino a questo punto. Si andava dalle due ore alle sette ore e mezza di trucco al giorno. C’erano diversi pezzi da mettere insieme. Quelli sul petto erano piuttosto pesanti e premevano sulla cassa toracica. Anche il copricapo era molto pesante, la mia mascella pendeva… quindi i movimenti del corpo su cui stavo lavorando sono cambiati in modo naturale da quel momento in poi.

Fuga dal mostro

Giulia Garnerattrice principale:Quando ho letto la sceneggiatura del film, a dire il vero non avevo realizzato quanto lontano sarei andato (ride). Dopo il primo atto la tensione non cala mai e le scene di inseguimento si susseguono. Ho trascorso più di tre mesi correndo in giro, è stata una ripresa molto fisica.”

Trucco ed effetti pratici al 100%.

Leigh Whannelsceneggiatore e regista:Sono un grande fan degli effetti pratici e non solo per semplice nostalgia. Anche gli effetti digitali possono essere meravigliosi, ma quando guardo un film voglio qualcosa di organico, come se potessi toccarlo.”

Gli effetti pratici possono essere sporchi e non sempre perfetti. C’è una scena nel film, senza rivelare troppo, in cui si parla della crescita delle unghie. Qualcuno potrebbe dire: “Oh, non sembra realistico”. Ma devi accettarlo quando usi gli effetti pratici. Devi accettare il lato irritante delle cose e il fatto che non è “perfetto”. Preferirei che non fosse perfetto e che fosse reale piuttosto che provare a creare qualcosa di troppo liscio.”

Commenti raccolti da Thomas Desroches il 6 gennaio 2025.

Al cinema è possibile vedere Wolf Man di Leigh Whannell

Articolo originale pubblicato su AlloCiné

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