“Il cinema del Québec mi parla”: Phil Roy vuole celebrare i recenti successi del cinema locale ospitando il Gala Québec Cinéma

“Il cinema del Québec mi parla”: Phil Roy vuole celebrare i recenti successi del cinema locale ospitando il Gala Québec Cinéma
“Il cinema del Québec mi parla”: Phil Roy vuole celebrare i recenti successi del cinema locale ospitando il Gala Québec Cinéma
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Phil Roy non lo nasconde: ospitare un gala come quello al Québec Cinéma può essere complicato in un contesto in cui il minimo passo falso può essere oggetto di critiche virulente sui social network. Il comico 36enne, tuttavia, non ha esitato a lungo quando gli è stato offerto di succedere a Jay Du Temple alla guida della grande celebrazione del cinema del Quebec.

“È una seccatura, questo è certo. Ma penso che anche l’industria della cultura e dell’intrattenimento si trovi a livelli diversi”, aggiunge in un’intervista a Diario.

“So che il giorno dopo il gala c’è gente che dirà che l’anno scorso era molto meglio. Ho accettato l’idea che non posso accontentare tutti perché è anche una questione di gusti. Ma non c’è nessuno che potrà dire che non ero preparato.

Parlando con il nuovo conduttore del Gala Québec Cinéma, vediamo che ha preso la questione molto sul serio. Al momento della nostra intervista, dieci giorni fa, Phil Roy si stava preparando a provare il suo numero di apertura di gala, il 23e tempo sul palco presentandosi inaspettatamente durante una serata comica.

È stato mentre osservava lavorare il suo amico Louis-José Houde, divenuto un modello d’eccellenza nell’organizzazione di questo tipo di cerimonie (è stato alla guida del gala ADISQ per 18 anni), che Phil Roy ha avuto l’idea di andare per testare i suoi numeri sul palco davanti a un pubblico.

“Ho aperto per Louis-José per due anni e ad ogni chiamata ha testato i suoi numeri per ADISQ”, racconta Phil Roy.

“Guardandolo andare via mi sono sempre detto che se un giorno anch’io mi fossi ritrovato in quella posizione, avrei fatto la stessa cosa. Non si può mai fare troppo rodaggio e messa a punto quando ci si prepara per questo tipo di gala.

Anche Phil Roy ha fatto i compiti guardando tutti i film del Quebec usciti nell’ultimo anno, una cinquantina di titoli, tra cui tutti i cortometraggi, lungometraggi e documentari nominati.

“Ho anche provato a guardare ogni film due volte per capirlo davvero”, dice.

“Il cinema del Quebec mi parla. Ho studiato cinema al CEGEP. Ho già inviato anche le sceneggiature dei film a Telefilm. Ne capisco un po’ i meccanismi, anche se alla fine ho optato per un’altra forma d’arte”.

Nessuna presa in giro

L’umorismo sarà ovviamente al centro del suo gala, ma Phil Roy insiste che non cercherà solo di far ridere la gente. Non si tratta di cadere nel stronzaggine.

“Non sono affatto in ridicolo”, assicura. L’angolo per questo gala non è nel stronzaggine. Sarà una celebrazione. Ci sono sei film del Quebec che sono stati milionari [au box-office] nell’ultimo anno. È ottimo. E ciò che questo mi dice è che il talento qui parla alle persone qui. Vale la pena festeggiare”.

Il conduttore si considera anche fortunato di poter ospitare l’edizione del gala in cui il regista Denis Villeneuve (Dune, Blade Runner 2049, Incendi) riceverà l’omaggio Iris per evidenziare la sua carriera trentennale in Quebec e Hollywood.

“Quando Québec Cinéma ha annunciato che avrebbe ricevuto il tributo a Iris, il mio amico Pier-Luc Funk mi ha mandato un messaggio per chiedermi se sarebbe stato nella stanza”, racconta Phil Roy ridendo.

“Lo trovo davvero caldo che la mia prima edizione è quella in cui gli renderemo omaggio. Sono pazzo! Ciò che mi affascina di Denis Villeneuve è che è riuscito a fare ciò che ama senza snaturarsi. Il suo viaggio dimostra che tutto è possibile nella vita. E la cosa folle è che non se ne rende nemmeno conto. È incredibile come non si renda conto di quanto lo stanno fregando. Spero che il tributo gli piaccia”.

  • Il 26e edizione del Gala Québec Cinéma sarà presentata domenica 8 dicembre alle 20 e sarà trasmessa in diretta su Noovo.

Gala Québec Cinéma: le nostre scelte e le nostre previsioni

Miglior film

1995

Ababouiné

Richelieu

Ru

Semplice come Sylvain

Solo

Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Scelta: Semplice come Sylvain

Pronostico: Semplice come Sylvain

Miglior primo film

Adam sta lentamente cambiando

Giornata di caccia

Carnevale

Richelieu

Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Scelta: Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Pronostico: Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Miglior risultato

Pier-Philippe Chevigny per Richelieu

Monia Chokri per Semplice come Sylvain

Sophie Dupuis per Solo

Ariane Louis-Seize versare Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Ricardo Trogi versare 1995

Scelta: Monia Chokri

Pronostico: Monia Chokri

Miglior sceneggiatura

Pier-Philippe Chevigny per Richelieu

Monia Chokri per Semplice come Sylvain

André Forcier, François P. Forcier, Renaud Pinet-Forcier, Laurie Perron e Jean Boileau per Ababouiné

Ariane Louis-Seize e Christine Doyon per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Ricardo Trogi versare 1995

Scelta: Richelieu

Pronostico: Semplice come Sylvain

Miglior attrice protagonista

Ariane Castellanos versa Richelieu

Sophie Desmarais per Giorni felici

Magalie Lépine-Blondeau per Semplice come Sylvain

Mylène Mackay per Dimmi perché queste cose sono così belle

Sara Montpetit per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Scelta: Magalie Lépine-Blondeau

Pronostico: Magalie Lépine-Blondeau

Miglior interpretazione maschile in un ruolo da protagonista

Félix-Antoine Bénard per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Jean-Carl Boucher per 1995

Cardinale Pierre-Yves per Semplice come Sylvain

Marc-André Grondin per Il successore

Théodore Pellerin per Solo

Scelta: Marc-André Grondin

Pronostico: Théodore Pellerin

Miglior attrice non protagonista

Sandrine Bisson per 1995

Marie Brassard per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Sophie Cadieux per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Pascale Montpetit per Ababouiné

Noémie O’Farrell per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Scelta: Noémie O’Farrell

Pronostico: Sandrine Bisson

Miglior interpretazione maschile in un ruolo di supporto

Martin Dubreuil per Carnevale

Marc-André Grondin per Richelieu

Versare Steve Laplante Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Versare Steve Laplante Semplice come Sylvain

Francis-William Rhéaume per Semplice come Sylvain

Scelta: Marc-André Grondin

Pronostico: Marc-André Grondin

Rivelazione dell’anno

Félix-Antoine Bénard per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Ariane Castellanos versa Richelieu

Chloé Djandji per Ru

Shadi Janho per 1995

Chaimaa Zineddine Elidrissi versare Raggi gamma

Scelta: Ariane Castellanos

Pronostico: Félix-Antoine Bénard

Miglior fotografia

André Dufour per Dimmi perché queste cose sono così belle

André Turpin per Semplice come Sylvain

Jean-François Lord per Ru

Mathieu Laverdière per Solo

Shawn Pavlin per Vampiro umanista in cerca di suicidio consenziente

Scelta: André Dufour

Pronostico: André Turpin

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