Un fallimento al cinema, questo dramma con Adèle Exarchopoulos può essere visto stasera in TV

Un fallimento al cinema, questo dramma con Adèle Exarchopoulos può essere visto stasera in TV
Un fallimento al cinema, questo dramma con Adèle Exarchopoulos può essere visto stasera in TV
-

Questa sera 4 trasmette “Revenir”, un film toccante di Jessica Palud con Adèle Exarchopoulos e Niels Schneider. Questo dramma familiare, passato inosservato nelle sale, merita una seconda possibilità grazie alla sua storia toccante e alle sue interpretazioni ricche di sfumature.

Una storia di ritorno alle origini

Per tornareuscito nelle sale cinematografiche nel 2020, è liberamente ispirato al romanzo Amare senza farlo di Serge Joncour, ma adotta un approccio ancora più scarno e intimo. Il film racconta la storia di Thomas (Niels Schneider), un uomo che ritorna nella fattoria di famiglia dopo diversi anni di assenza. Questo ritorno è motivato dalla malattia della madre, ma diventa presto un’opportunità per affrontare le ferite del passato.

Lì, Thomas ritrova suo padre, un uomo duro con il quale ha un rapporto conflittuale, ma anche Mona (Adèle Exarchopoulos), la compagna del fratello defunto, e il loro figlio Alexandre. Tra tensioni, ricordi dolorosi e segreti sepolti, Per tornare esplora i legami familiari, la difficoltà di esprimere le emozioni e il peso di ciò che non viene detto.

La regista Jessica Palud, nel suo primo lungometraggio, descrive con grande sensibilità la vita in una campagna francese segnata dal lavoro e dai drammi familiari. Il film è anche un omaggio al territorio rurale e ai suoi paesaggi, filmati con realismo poetico.

Un’accoglienza discreta ma un film da riscoprire

Nonostante la qualità della sua produzione e la robustezza della sua fusione, Per tornare non ha incontrato un vasto pubblico durante la sua uscita nelle sale. Con solo 44.343 iscrizioni in Franciail film è passato quasi inosservato, eclissato da produzioni più mainstream o mediatiche. Tuttavia è stato elogiato nei festival, in particolare alla Mostra del cinema di Venezia, dove ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura nella sezione Orizzonti.

Adèle Exarchopoulos, già premiata con la Palma d’Oro La vita di Adele e attualmente in mostra Uff amore un successo al botteghino, e Niels Schneider, César 2017 dell’attore più promettente per Diamante Nerooffri qui spettacoli commoventi e sobri. La loro recitazione sottile riflette la complessità dei personaggi, ognuno dei quali porta con sé la propria parte di dolore e rimpianti.

-

PREV Il primo film di supereroi (maledetto) della Disney
NEXT Paddington, l’orso goffo che vale milioni