il seguito sarà molto più “cruento” del primo film, questa volta è ufficiale

-

la saga Combattimento mortale ha sempre versato sangue e difficilmente il prossimo film si discosterà dalla regola con una bella macelleria.

Molto ispirato alla settima arte, il franchise estremo Combattimento mortale è stato esso stesso adattato per il cinema, in particolare da Paul WS Anderson nel 1995 in un film diventato cult grazie alle risate di Christophe Lambert e ad un inno eurodance. Tuttavia, non era il più fedele, in particolare perché è stato classificato PG-13 (vietato ai minori di 13 anni non accompagnati negli Stati Uniti), una categoria generalmente riservata ai grandi successi.

Nel 2021, mentre la nuova saga di videogiochi di NetherRealm ha riqualificato una generazione per apprendere i codici di Fatalitàè stato rilasciato un nuovo adattamento questa volta di Simon McQuoid. Rivendicando un rispetto religioso per i giochi, il film, un po’ martoriato dalla crisi sanitaria (è uscito anche su HBO Max) prometteva di ritornare alla loro sanguinosa essenza. Risultato: si è riprodotto quasi identico a certo terminare le mosse e ha ricevuto una valutazione R (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto). Il seguito, dal titolo sobrio Combattimento mortale 2potrebbe benissimo aumentare il livello di violenza di un altro livello.

type="image/webp">>
Delizioso

Mortal Kombat: senza catene

Gli studi generalmente puntano a una delle tre classificazioni più comuni: PG (tutto il pubblico), PG-13 o R. La classificazione NC-17, equivalente a un severo divieto per i minori di 17 anni, è accuratamente evitata e quindi estremamente rara nel Sistema hollywoodiano. La MPAA, l’associazione che gestisce queste etichette, ha appena espresso il suo giudizio per il resto Combattimento mortale : il film sarà infatti R, come il suo predecessore. Finora nessuna sorpresa, ma la sanzione è ancora un po’ diversa.

È tutta una questione di qualificazione. Ogni classifica è accompagnata da un breve testo che motiva la decisione. IL Combattimento mortale del 2021 è stato quindi classificato come R “forte violenza sanguinosa e linguaggio forte ovunque, così come alcuni riferimenti osceni”. Anche quello del 2025 sarà classificato R ma per “forte violenza sanguinosa, sangue e linguaggio forte”. L’aggiunta del termine «sanguinoso» preannuncia quindi un bagno di sangue ancora più generoso. E a questo punto non ci resta altro che farci un’opinione.

type="image/webp">>
Più sangue… e più fan service?

Infatti, come hanno sottolineato gli internauti, l’uscita del film è ancora prevista per il 24 ottobre 2025 negli Stati Uniti e il 22 in Francia. Sapevamo già che le riprese erano state completate alla fine di gennaio 2024, ma ciò significa che esiste una versione finita del lungometraggio e che è stata presentata alla MPAA, quasi un anno intero prima della data fatidica. La Warner potrebbe quindi iniziare a promuovere il film in qualsiasi momento, a meno che non lasci questo seguito sullo scaffale diversi mesi prima di pubblicare i suoi trailer.

Combattimento mortale 2 è ancora diretto da Simon McQuoid. Gli attori Lewis Tan, Jessica McNamee, Tadanobu Asano, Mehcad Brooks, Ludi Lin, Chin Han, Joe Taslim e Hiroyuki Sanada riprenderanno i loro ruoli, mentre diversi nuovi arrivati ​​si uniranno al roster, tra cui Tati Gabrielle nei panni di Jade, Adeline Rudolph nei panni di Kitana, Martyn Ford nel ruolo di Shao Kahn e soprattutto Karl Urban nel ruolo di Johnny Cage. Vittoria impeccabile in vista?

-

PREV di cosa parla questo adattamento di un capolavoro con Samuel L. Jackson?
NEXT 10 attori che hanno recitato in film di supereroi prima di diventare famosi