Coralie Fargeat ha scosso Cannes La sostanzasi è portato a casa il premio per la sceneggiatura, e Guillermo Del Toro ha ovviamente deciso di dargli un'occhiata.
Prodotto per 17,5 milioni di dollari, La sostanza hanno fatto esplodere i banconi del botteghino mondiale poiché ha raccolto 43,5 milioni di dollari da quando ha iniziato ad operare a metà settembre. Il grande body-horror di Coralie Fargeat è diventato il più grande successo al botteghino della storia della piattaforma Mubi, che aveva acquistato il film durante la sua apparizione a Cannes (prima ancora che vincesse il premio della sceneggiatura).
Da allora, visto l’entusiasmo della critica e del pubblico, alcuni esperti hanno pronosticato apertamente un futuro prestigioso La sostanza e il suo regista dalla parte degli Oscar. Anche se forse è ancora presto per garantire la sua presenza tra i candidati, La sostanza in ogni caso attira tutta Hollywood. Recentemente è stato Guillermo Del Toro a dare la sua opinione in merito Megalopoli qualche settimana fa, che parlava del film del cineasta francese.
una sostanza che crea dipendenza
Non fermeremo sicuramente Guillermo Del Toro, sempre pronto a sostenere i film che ama e a promuoverli direttamente sui suoi social in maniera del tutto disinteressata. Come al solito, il direttore di Ragazzo infernale et Il labirinto del fauno ha commentato sul suo account Twitter in una delle sue ultime visualizzazioni: La sostanza. E i suoi commenti sul film di Coralie Fargeat sono più che lusinghieri.
“The Substance di Coralie Fargeat ovvero l'orrore di perdersi, la vertigine delle apparenze, il tradimento della carne… È preciso, emozionante, divertente, spietato, e passa abilmente dal pathos al terrore e al riso. »
Ed è vero che, tra la sua brutalità psicologica e le sue scene volutamente grottesche, La sostanza mescola horror, thriller e commedia quasi slapstick con gioia contagiosa, senza mai rimanere in superficie grazie al suo affascinante studio dei personaggi. In ogni caso, non sorprende che da allora il messicano sia appassionato del film di Coralie Fargeatha alcune somiglianze con un episodio della serie Il Gabinetto delle Curiosità di Guillermo Del Toro : La prigione delle apparenze.
Diretto da Ana Lily Amirpour, questo episodio della miniserie Netflix raccontava la storia di una donna che, dopo aver utilizzato una strana lozione, subisce una spettacolare trasformazione fisica. Per il cineasta del superbo Monna Lisa e la Luna di Sangue (ancora inedito in Francia), lo era un modo di divertirsi, già, con la società delle apparenze in grande delirio fondendo i generi commedia, thriller e horror (con qualche body horror molto sporco, ovviamente).
Per tornare a La sostanza, Coralie Fargeat si è affrettata a rispondere al tweet di Guillermo Del Toro con il suo account, ringraziandolo calorosamente e dicendo “onorato dalle sue parole”. Non dovremo aspettare molto perché tocchi al pubblico francese farsi una propria opinione in merito il film poiché sarà nelle sale dal 6 novembre 2024.