Punto di rottura tra Al-Hilal e Neymar. Ancora infortunato, il brasiliano potrebbe vedersi rescindere il suo colossale contratto dai suoi dirigenti a gennaio.
Un piccolo giro e poi via. Appena tornato da un grave infortunio al ginocchio, Neymar si è infortunato nuovamente. Nella Champions League asiatica contro l'Esteghlal Tehran, il brasiliano entrato 30 minuti prima non è riuscito a concludere la partita. Se a priori non si tratta di un nuovo infortunio lungo, è senza dubbio un colpo di troppo per il suo club.
“Ho avuto un crampo, ma era molto forte! Vado a fare degli esami e spero che non sia niente di più. E' normale che questo accada dopo un anno, i medici mi avevano già avvisato, per questo devo stare attento e avere più minuti per giocare”.ha confidato il brasiliano. Secondo i primi esami dovrebbe saltare due o tre settimane di gara.
Un prezzo esorbitante per un giocatore assente
Secondo UOL Esporte, i vertici del club saudita vorrebbero rescindere il contratto del giocatore a gennaio. Non è ancora tutto definitivo, l'evoluzione positiva o meno del giocatore nelle prossime settimane potrebbe far pendere l'ago della bilancia in un senso o nell'altro. Ricordiamo che Neymar ha saltato l'87% delle partite del club dal suo arrivo, per un gol e 2 assist. È troppo poco visto il prezzo pagato per assicurarsi i suoi servizi (90 milioni di euro nell'estate 2023) e il suo stipendio di 160 milioni di euro a stagione. In più, l'ex parigino blocca un posto nella rosa riservata ai giocatori stranieri.
La rottura potrebbe avvenire di comune accordo, Neymar non ha nascosto il desiderio di tornare in Brasile per magari finire la carriera al Santos.
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