Lunedì i Red Devils hanno rescisso il contratto dell'allenatore olandese dopo gli scarsi risultati della squadra.
Il Manchester United ha annunciato lunedì di aver esonerato l'allenatore olandese Erik ten Hag a causa del pessimo inizio di stagione del club, che dopo nove giornate si trova al 14° posto in Premier League.
“Erik ten Hag si è dimesso dalla carica di allenatore della prima squadra maschile del Manchester United”annuncia il club in un comunicato. Lo United è sceso al 14esimo posto in campionato dopo aver subito la quarta sconfitta in nove partite domenica in casa del West Ham (2-1).
L'ex attaccante del club e attuale assistente del Ten Hag, l'olandese Ruud van Nistelrooy, “fornirà un supporto temporaneo, supportato dal management, in attesa dell’assunzione di un capo allenatore permanente”aggiunge il club mancuniano.
All'inizio di luglio, Ten Hag aveva prolungato il suo contratto fino al 2026, ma il fallito inizio di stagione dei Red Devils, il peggiore dall'esercizio 1989-1990, aveva messo il 54enne tecnico olandese nei guai .
Nominato nell'aprile 2022, Ten Hag ha avuto una prima stagione di successo sulla panchina del Manchester United, finendo terzo in Premier League e vincendo la Coppa di Lega. I Red Devils hanno raggiunto anche la finale di FA Cup e i quarti di Europa League, dove hanno eliminato l'FC Barcelona.
La scorsa stagione, lo United ha chiuso con un deludente ottavo posto in campionato e ha salvato il bilancio vincendo la Coppa contro il grande rivale del Manchester City.
Già minacciato prima di questa finale, Ten Hag è stato finalmente mantenuto in carica dal comproprietario Jim Ratcliffe dopo questo successo.
All'inizio di ottobre, il fondatore dell'Ineos si è rifiutato di commentare il futuro del suo allenatore.
“Non voglio rispondere a questa domanda. Mi piace Erik. Penso che sia un ottimo allenatore, ma alla fine non sono io a decidere.ha dichiarato il miliardario britannico alla BBC.
Ratcliffe ha passato la palla al nuovo management team del Manchester United, Dan Ashworth, direttore sportivo, e Omar Barrada, direttore esecutivo. “È la dirigenza del Manchester United che deve decidere come gestire al meglio la squadra”ha insistito, ricordando che questa nuova coppia dirigente era soltanto operativa “per qualche mese”
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