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Formula 1 | Colapinto raggiunge la SQ3 ma è ‘seccato’ per il suo errore

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Franco Colapinto è stato il protagonista delle qualifiche Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti con un piazzamento in SQ3. Nonostante un testacoda nel suo ultimo giro della giornata, il pilota della Williams ha battuto Alex Albon e partirà decimo per lo Sprint di Austin. Tuttavia, rimane frustrato dal suo errore.

“Sì, sono un po’ dispiaciuto perché ero in una buona situazione, potevamo lottare con le altre vetture e ho commesso un errore in curva 1, poi sono scivolato in curva 7 quindi ho provato a recuperare il tempo perduto ma non ha funzionato.” disse Colapinto.

“Non ho fatto un giro pulito in SQ3 e mi dispiace perché penso che avremmo potuto essere tra i primi 8 visto quello che abbiamo fatto in SQ2. È frustrante ma siamo qui e saremo vicini i punti anche se non sono tanti. Avevamo solo un’ora per imparare la pista, ho fatto buoni progressi ma potevo fare meglio.”

L’argentino si diverte per essere riuscito a trovare più grip attaccando più forte, e spiega comunque di aver sbagliato nella richiesta di modifiche all’assetto: “Stavo attaccando di più e c’era molto carico aerodinamico! Come si suol dire, più vai veloce, più grip hai. Ho provato questa tecnica e ha funzionato!”

“E’ stata una buona qualifica, sono arrabbiato con me stesso perché ho fatto modifiche che non avrei dovuto fare. A Baku non ha funzionato e non ho imparato niente, ho chiesto la stessa cosa qui per la SQ3 e ancora non ha funzionato. Devo imparare da questo e capire il limite delle gomme.

Alex Albon avrebbe dovuto riuscire a qualificarsi in SQ2 ma un testacoda ad altissima velocità gli ha impedito di farlo e si troverà in nona fila. Non trova scuse per uscire fuori pista e spiega che le sue impostazioni sono sbagliate.

“No, è stato un errore da parte mia, ho colpito il cordolo all’interno. Volevo una macchina più rigida, andava bene nelle prove libere ma sarei dovuto tornare a qualcosa di più morbido per le qualifiche, è stato un errore stupido da parte mia “ disse il tailandese.

“Il giro è andato bene, non benissimo ma sarebbe bastato per passare in SQ2. Non dovremmo cambiare troppo le cose, ma ho appiattito queste gomme che avremmo dovuto usare domani nella gara Sprint, perché sono compromesse e servirà come test prima della qualificazione.”


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