DayFR Italian

Futuro stadio del Psg: il Comune di Parigi porterà in tribunale la Regione

-

Il municipio di Parigi, proprietario del Parco dei Principi, intraprenderà un’azione amministrativa contro la decisione della regione Ile-de-France di riservare spazio per costruire un nuovo stadio per il PSG se il club lascerà il leggendario stadio. Questo rinvio, reso possibile da un desiderio adottato giovedì dal Consiglio di Parigi, mira ad annullare un emendamento votato a settembre dalla regione presieduta da Valérie Pécresse (LR) in occasione dell’esame del suo piano urbanistico.

Prevede di riservare 50 ettari, in un sito non ancora localizzato, per le future attrezzature del Paris-Saint-Germain, dopo che il suo presidente Nasser Al-Khelaifi aveva annunciato a febbraio di volere “muoversi“del Parco dei Principi perché il municipio di Parigi si è rifiutato di arrendersi.”Mi rammarico che la Regione, senza nemmeno informarci, abbia proposto con questo emendamento dell’ultimo minuto luoghi affinché prosperasse l’idea che il club potesse lasciare Parigi.“, ha dichiarato il sindaco di Parigi Anne Hidalgo durante il Consiglio di Parigi.

Il PSG è Parigi e Parigi è il Parco dei Principi“, ha detto agli eletti della capitale, la cui ala destra ha fortemente contestato la decisione. “Adire le vie legali è un errore, irrigidisce le posizioni di tutti“, ha reagito Pierre-Yves Bournazel (Orizzonti), del primo gruppo di opposizione. Il PSG, impegnato fino alla fine del 2043 in un contratto di locazione con il municipio, ritiene che l’acquisizione del Parco dei Principi sia essenziale per portare a termine con successo il suo progetto di espansione .

Il municipio si rifiuta di vendergli il recinto, sostenendo che fa parte del “patrimonio dei parigini“e che i tifosi non vogliono lasciarlo. Anne Hidalgo ha individuato l’area riservata dalla Regione, “50 ettari il cui scopo primario è quello di costruire un complesso commerciale“. “50 ettari equivalgono a tre volte lo Stade de France“, ha osservato Pierre Rabadan, il suo assistente sportivo.

La ripresa del dialogo con il PSG non significa reintrodurre l’idea di vendere lo stadio“, ha stimato il sindaco.unica strada possibile“, secondo l’assessore, è quello di un contratto di locazione cosiddetto enfiteutico, concluso a lungo termine, che attribuisce al conduttore diritti reali sull’immobile.

Related News :