Lo ha fatto di nuovo. Sam Welsford, già vincitore martedì, ha vinto ancora nella 2a tappa del Tour Down Under. Vittima di una caduta all’inizio della tappa, l’australiano, ben guidato dai suoi compagni di squadra della Red Bull-Bora tra cui l’olandese Danny van Poppel, ha avuto abbastanza facilmente la meglio nel finale sul belga Arne Marit e sul francese. Bryan Coquard, 3°.
In classifica l’australiana, medaglia d’oro in pista con gli Australian Chaser alle Olimpiadi del 2024, ha 14 secondi di vantaggio su Marit così come sul britannico Matthew Brennan. “Mi sono fatto qualche graffio nei primi cinque chilometri (della tappa), non è stata proprio una partenza ideale e la giornata è stata abbastanza difficile“, ha commentato Welsford, che lo scorso anno aveva già vinto tre tappe al Tour Down Under.
“Nella salita finale ero al limite, ma ho avuto i ragazzi (i suoi compagni, ndr) sempre con me, siamo rimasti tranquilli“, ha aggiunto. Questa 2a tappa costituiva a priori l’ultima possibilità di vittoria per i velocisti, mentre domenica la strada salirà fino al traguardo. Tre difficoltà, l’ultima delle quali a meno di 10 km dal traguardo, sono così elencate per la 3a tappa, giovedì, tra Efex e Uraidla (147,5 km).
1. Sam Welsford (AUS/RBH), i 128,8 km in 3’01″22 (media: 42,7 km/h)
2. Arne Marit (BEL/IWA) mt
3. Bryan Coquard (FRA/COF) mt
4. Tim Torn Teutenberg (GER/LTK) mt
5. Tobias Andresen (DEN/DFP) mt
. Classifica generale dopo la 2a tappa
1. Sam Welsford (AUS/RBH) 6h27:40.
2. Arne Marit (BEL/IWA) a 14 secondi
3. Matthew Brennan (GBR/TVL) mt
4. Patrick Konrad (AUT/LTK) a 15 secondi
5. Georg Zimmerman (GER/IWA) mt
