Pierre-Antoine Darsy © GP
Un’isola affascinante su una piazza dell’antico villaggio di Ménilmontant caro a Maurice Chevalier: è il Bistrot Darsy, all’angolo tra rue Panoyaux e rue Victor Letalle, dove Parigi conserva un fascino popoloso e rurale. Un tempo si chiamava Panificio, poi Canailles-Ménilmontant. Pierre-Antoine Darsy, che un tempo teneva i tavoli della rue Saint-Sauveur al 2°, vicino a rue Montorgueil – era “Monsieur Printemps” – la ribattezzò con il suo nome, la riscaldò, mantenendo i mosaici a terra, ridipingendo la facciata alla luce toni, decorando le pareti della stanza sul retro con carta toile de Jouy. E ti accoglie, con la squisita Candice, come a casa.
Terrina di campagna © GP
Insomma, il locale con il suo bel bancone semicircolare, i suoi mosaici sul pavimento, le sue pareti parzialmente decorate con carta da parati tipo toile de Jouy, i suoi tavoli in legno, la sua collezione di scatole di Camembert sulla scala che porta alla sala al primo piano al primo piano non manca né calore né carattere… La cucina è semplice e impeccabile, il menù del pranzo angelico, la carta dei vini un po’ troppo “naturale”. Ma ci godiamo facilmente la terrina di verdure (servita come antipasto), la maionese all’uovo con remoulade di sedano e cipolla rossa sottaceto o il sanguinaccio basco e le gundillas come antipasto.
Oeuf May © GP
I piatti principali sono di buona provenienza, solidi e impeccabili, come questo pollo di una fattoria del Perche, servito semplicemente arrosto, questa salsiccia di un buon produttore, sempre di Perche, con la sua purea di mele, anatra candita e insalata di valeriana, prima del cioccolato profiteroles, offerti con il gelato che preferisci, ad esempio alla vaniglia e al sesamo nero. O l’alcolico babà al rum.
Salsiccia frullata © GP
Beviamo poi uno dei vini al bicchiere del momento, un Saint-Nicolas de Bourgueil in bottiglia o un Morgon Côte du Py della tenuta Gaget, brindando alla salute del centro storico, che non è quasi cambiata dai tempi di Charles Trénet (“Ménilmontant, ma sì signora/È lì che ho lasciato il mio cuore/È lì che vengo a trovare la mia anima/Tutta la mia fiamma, Tutta la mia felicità “). Bellissima terrazza sulla piazza in estate.
Candice e il babà © GP
Bistrot Darsy
15 Rue des Panoyaux
Parigi 20
Come. 01 43 58 45 45
Menù: 19,50 (pranzo, formula) €
Carta: 40-55€
Orari: 12:00-14:30, 19:00-22:30
Chiusura settimanale. : Sabato, domenica
Metropolitane vicine: Menilmontante
Sito: www.bistrotdarsy.fr