COLLOQUIO – Dai falliti Giochi di Parigi alla splendida conclusione della stagione, passando per lo stato di salute dell'atletica francese e il brusio della gonna, l'ostacolista lascia andare le sue verità.
Eliminata nelle semifinali dei Giochi di Parigi 2024 nei 110 metri a ostacoli, Sasha Zhoya ha vissuto un periodo molto difficile quest'estate. Infortunato nel momento peggiore, due settimane prima di iniziare la gara, l'ostacolista francese non ha potuto difendere le sue chance come avrebbe voluto. E come ha fatto a fine stagione, segnando soprattutto l'ottimo tempo di 13”10. Allora presente alle Etoiles du Sport, l'atleta, di soli 22 anni, destinato a brillare a Los Angeles durante le Olimpiadi del 2028, ha parlato a Le Figaro con la franchezza che lo caratterizza.
La partecipazione alle Etoiles du Sport ti riporta a Parigi 2024?
Sasha Zhoya: Sì, è come un piccolo ricordo di Parigi quattro mesi dopo. Ho trovato parecchi atleti che erano ai Giochi, che ho incontrato sia nel villaggio olimpico che sul campo di gara. Sono belle emozioni, perché tutti sono dello stesso umore, ovvero festeggiare Parigi 2024 un'ultima volta e divertirsi…
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