Mentre si prepara a unirsi al team Red Bull a tempo pieno, Liam Lawson sembra determinato a non lasciare che le critiche lo destabilizzino e a mostrare il suo potenziale in pista.
Liam Lawson, un giovane pilota di Formula 1, ha recentemente rivelato di aver abbandonato i social media dopo essere stato bersaglio di abusi online.
Questi attacchi provengono in gran parte dai sostenitori di Daniel Ricciardo, che ha sostituito al Racing Bulls nel 2024, così come da quelli di Sergio Pérez, in seguito ai problemi in pista con il pilota messicano. Ed è improbabile che la situazione migliori ora che Lawson è stato scelto per unirsi alla Red Bull a tempo pieno nel 2025.
“Non me lo aspettavo”: Lawson denuncia la tossicità online
In una recente intervista, Lawson ha spiegato la sua scelta di allontanarsi dai social media: “All'inizio ho visto molti insulti perché non me lo aspettavo, non ero pronto per questoha confidato. A dire il vero non vado più sui social. Pubblico messaggi per i miei fan, ma non scorro né guardo i commenti.”
Secondo il pilota, questa situazione evidenzia una dimensione inaspettata della vita in Formula 1: “Ti prepari per la F1 per ottenere buone prestazioni come pilota, ma non pianifichi davvero quel genere di cose. La tua attenzione è completamente focalizzata sulla guida.”
Scontri in pista che alimentano le tensioni
Lawson si è trovato al centro di numerose controversie in questa stagione, in particolare durante i suoi scontri in gara con Sergio Pérez e Fernando Alonso. Quest'ultimo non ha esitato a criticare apertamente il giovane pilota. Tuttavia, Lawson insiste nel dire che non aveva alcuna intenzione particolare di affrontare questi personaggi esperti della F1.
“Non c'è niente di personale con nessuno, ma ho avuto sei gare per dimostrare il mio valore. Non sto cercando di essere troppo aggressivo per impressionare, ma non cambierò nemmeno il modo in cui corro perché un pilota è rispettato in questo sport “ ha spiegato.
Un adattamento tranquillo alla RB21
Nonostante le pressioni e le critiche, Lawson è fiducioso nel suo adattamento alla monoposto RB21: “Per quanto riguarda gli stili di guida, non so davvero se esista davveroha detto. Come piloti professionisti dobbiamo adattarci alla macchina che guidiamo.”
Lawson ha sottolineato di avere una buona conoscenza della RB21 grazie al suo ruolo di riserva e pilota junior negli ultimi anni: “Ho passato molto tempo a sviluppare questa vettura e penso di aver capito come si comporta bene.”
Mentre si prepara a unirsi al team Red Bull a tempo pieno, Lawson sembra determinato a non lasciare che le critiche lo destabilizzino e a mostrare il suo potenziale in pista.