La Federazione Internazionale (Fifa) ha assegnato mercoledì l'organizzazione dei Mondiali del 2030 e del 2034 a diversi paesi, una scelta che sta già suscitando polemiche.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 12/11/2024 16:52
Aggiornato il 12/11/2024 16:59
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Mercoledì 11 dicembre il Congresso della FIFA ha designato i paesi ospitanti i prossimi Mondiali. In assenza di concorrenza, dopo una serie di rinunce, Spagna, Portogallo e Marocco sono stati scelti per ospitare i Mondiali 2030, che si svolgeranno dall'8 giugno al 21 luglio.
Il Marocco diventerà così il secondo paese del continente africano ad organizzare partite di Coppa del Mondo, dopo il Sud Africa nel 2010. Per questa “Coppa del Mondo del Centenario”, che commemora la prima edizione del 1934, si terranno tre partite, oltre alla cerimonia di celebrazione del centenario. Verranno organizzati anche in Uruguay, Argentina e Paraguay, per lanciare il concorso.
L'Arabia Saudita, dal canto suo, è stata designata ad organizzare la Coppa del Mondo nel 2034, in date non ancora note. Proseguendo la sua strategia di investimento nello sport globale, con eventi importanti tra cui il Gran Premio di F1, i Giochi asiatici invernali del 2029 e la Dakar, il regno saudita si assicura così lo svolgimento di un grande evento. Queste due scelte sollevano già interrogativi sul piano ecologico ed etico. Diverse ONG evidenziano anche i rischi legati al rispetto dei diritti umani.