Questa è l'ultima domanda di questa lunga, intensa ed eccezionale stagione 2024 in Formula 1: cosa succederà a Sergio Pérez alla Red Bull? Il posto del messicano all'interno del team austriaco è più minacciato che mai: “Checo” ha vissuto una stagione nera, senza ottenere una sola vittoria e con solo quattro podi, tutti conquistati all'inizio della stagione. Una crudele mancanza di prestazioni che è costata alla Red Bull il titolo Costruttori, dal momento che Sergio Pérez ha segnato solo 152 punti, ovvero 285 punti in meno del suo compagno di squadra Max Verstappen: un gap record nella disciplina.
In vista del Gran Premio di Abu Dhabi, Christian Horner ha confermato che le due parti avranno colloqui nella settimana successiva all'ultimo round della stagione, per discutere del futuro del 34enne. Secondo le nostre informazioni, Sergio Pérez non dovrebbe guidare per la Red Bull e verrebbe sostituito da Liam Lawson, che lascerebbe il posto della Racing Bulls disponibile per Isack Hadjar. La formalizzazione di questa decisione potrebbe essere annunciata già questa settimana.
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Tuttavia, finché non c'è nulla di ufficiale, tutto è ancora possibile… e quando chiediamo al quattro volte campione del mondo chi sarebbe il suo compagno di squadra ideale per il 2025, Max Verstappen preferisce calciare difendendo il compagno di squadra. “Non lo so, spetta alla squadra decidere. Ho sempre lavorato molto bene con Checo. E' un uomo meraviglioso. Onestamente è molto raro avere un compagno di squadra come lui. È sempre stato molto bravo e un bravo ragazzo. »
Nonostante alcune tensioni tra i due nel 2022, Max Verstappen e Sergio Pérez hanno sempre mantenuto un ottimo rapporto. Durante il Gran Premio di Abu Dhabi del 2021, il messicano ha difeso ferocemente la sua posizione contro Lewis Hamilton, facendo perdere al britannico secondi preziosi – e forse il titolo – nel suo duello contro l’olandese. Ovviamente, anche se sospetta di avere un nuovo pilota al suo fianco nel 2025, il quadruplo campione del mondo apprezza la presenza di Sergio Pérez alla Red Bull e ritiene addirittura che le tante critiche rivolte a lui siano talvolta troppo virulente.
“Lavoro con lui ogni fine settimana, settimana dopo settimana, e trovo che le persone siano state molto dure con lui, dice Max Verstappen. Certo, ci sono fine settimana che avrebbero potuto essere migliori, ma a volte le persone sono state molto dure con lui, perché non è un idiota. È sempre stato considerato un grande pilota ed è stato difficile, ma è stato difficile per tutti nel team perché la macchina a volte era molto complicata da guidare. » E se, grazie al supporto e alla difesa di Max Verstappen, Sergio Pérez avesse ancora una piccola possibilità di mantenere il suo posto alla Red Bull, squadra comunque interamente devota al pilota olandese? L’influenza del clan Verstappen non può essere trascurata…
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